Lunga intervista del presidente del Cagliari, Massimo Cellino, che al Corriere dello Sport spiega il mercato dei rossoblù, in particolare trattando l’argomento relativo alla cessione di Alessandro Matri alla Juventus durante l’ultimo giorno disponibile per completare le trattative: “Il colpo lo ha fatto la Juve non io – precisa il patron cagliaritano -. Affare ghiotto? Guardi, non l’ho fatto per i soldi. Il ragazzo è venuto da me e mi ha detto chiaro e tondo: presidente, per me questa è una sfida, a Cagliari sto benissimo ma certe occasioni capitano una sola volta nella vita. Gli ho detto soltanto: pensaci bene, è sufficiente che tu mi offri una scusa per non farti andare via. Attendere fino a fine stagione? Il ragazzo aveva paura che l’occa­sione a giugno potesse sfumare: un in­fortunio, un imprevisto qualsiasi. Lazzari è rimasto, il perché? Semplicemente il problema non si è posto. Al contrario di Matri, Lazzari non è venuto da me a dirmi che voleva misurarsi con nuove sfide. A Cagliari il ragazzo sta bene. E ci stava benissimo anche Matri. Anzi, proprio il fatto che la sua scelta non è stata determinata da problemi ambientali, da problemi per­sonali, mi rassicura e mi rincuora.\r\n\r\nFracassi Enrico