C’è un nuovo caso Bove in Serie A: NON è idoneo a giocare a calcio | Può infartare da un momento all’altro
Un nuovo “caso Bove” sconvolge il mondo della Serie A, non è idoneo a giocare a calcio: lui, però, gioca ugualmente
Dopo la paura torna il sorriso per Edoardo Bove. Il centrocampista, vittima di una crisi epilettica nella serata di domenica contro l’Inter, non è in pericolo di vita. Dall’ospedale Careggi di Firenze continuano ad arrivare ottime notizie sulle sue condizioni di salute.
Le terribili immagini, provenienti dall’Artemio Franchi, hanno fatto il giro del mondo del calcio ed hanno sconvolto tutti gli addetti ai lavori. Il peggio sembra essere passato, ma adesso resta da capire quanto l’ex centrocampista della Roma potrà ritornare in campo.
O, soprattutto, se potrà ritornare a giocare a calcio visto che ci sono ancora moltissimi dubbi in merito. Nel frattempo, però, proprio dalla Serie A arrivano altre notizie sconvolgenti. Ci sarebbe, infatti, un altro atleta che nonostante i suoi problemi cardiaci, continua a giocare.
Ed a quanto pare senza problemi. Anche perché, uno degli esperti in materia, ha rivelato (in più di una occasione) che non è assolutamente idoneo a giocare a calcio. In merito a questa vicenda ci sono importanti aggiornamenti.
Serie A, un altro ‘caso Bove’: l’atleta gioca nonostante i suoi problemi
Le dichiarazioni di Ivo Pulcini, responsabile medico della Lazio e specialista in cardiologia e medicina dello sport, continuano a far discutere. D’altronde non potrebbe essere altrimenti visto che la sua intervista, rilasciata al “Messaggero”, sta facendo molto rumore. Nel corso della stessa ha rivelato che c’è un altro calciatore, in Serie A, che sta giocando in Serie A ma che ha problemi non di poco conto. Nel 2019 lo visitò. Si tratta di un “giocatore importantissimo“, ma ovviamente non ha voluto fare il suo nome.
Tanto è vero che Pulcini non lo ritenne idoneo per giocare a calcio. Nelle ultime ore, però, ha smentito il tutto in un’altra intervista al ‘QSVS’: “Sono in attesa di una rettifica. Non ho mai detto nulla del genere al ‘Messaggero’. Mai mi permetterei di riferirmi ad altri calciatori di altre società. Sono scioccato. Mai fatto certificati non idonei“. Nel frattempo il procuratore Giuseppe Chiné è pronto ad ascoltare lo stesso Pulcini per fare il punto della situazione.
Un altro caso Bove in Serie A? La FIGC vuole vederci chiaro
La FIGC ha avviato una inchiesta per fare il punto della situazione. Pulcini, inoltre, ha precisato che si è trattato di un fraintendimento e che Chiné non lo ha mai contattato. “Ho la coscienza pulita” ha affermato il medico.
Chiné, secondo quanto annunciato dal ‘Corriere dello Sport‘, ascolterà Pulcini. Quest’ultimo rischia di andare incontro ad una constatazione per violazione dell‘articolo 4 del codice di giustizia sportiva e dell’articolo 23 (dichiarazioni lesive).