C’è un nuovo caso Andrea Agnelli: si dimette anche l’altro presidente | Stavolta l’ha fatta grossa
Nuovi guai a livello societario per la Juventus, dopo Andrea Agnelli è arrivata nelle ultime ore un’altra dimissione di peso
Nell’autunno del 2022 la Juventus è stata travolta dal più pesante caso extrasportivo della sua storia dopo Calciopoli. La squadra guidata da Max Allegri ha dovuto rinunciare alle coppe europee per la stagione a seguire, con una penalizzazione finale al termine di campionato di dieci punti.
A livello societario questo ha implicato le dimissioni di Andrea Agnelli e un completo riassetto dei vertici. Da questo momento difficile è nato il progetto che sta prendendo sempre più piede dopo questa estate da protagonista assoluta del mercato in entrata.
Un ciclo che vede come protagonisti Thiago Motta in panchina e Cristiano Giuntoli come direttore sportivo, fondato su un ringiovanimento della rosa, l’investimento sulla Next Gen che ha portato benefici anche sul fronte cessioni e un bilancio da tenere sott’occhio per evitare altri problemi.
Nonostante questi paletti autoimposti, la campagna acquisti è stata di alto livello, con molti innesti di grande qualità, il cui costo è stato spalmato in più tranche per consentire un ammortizzamento a fini fiscali.
Dopo Agnelli si dimette anche Elkann, finisce un’era
A distanza di meno due anni dalle dimissioni di Andrea Agnelli, anche John Elkann decide di ritirarsi, stavolta dalla presidenza di Gedi, gruppo editoriale che controlla la Repubblica e La Stampa.
Secondo quanto riferito da Prima Comunicazione John Elkann avrebbe deciso di dimettersi dai vertici del gruppo, di cui sarebbe comunque azionista di riferimento attraverso la holding di famiglia Exor, che controlla anche la Juventus. La carica di presidente sarebbe così affidata a Maurizio Scanavino, oggi amministratore delegato anche dei bianconeri.
Cosa ha spinto Elkann a dimettersi, Andrea Agnelli ha influito nella sua scelta
La scelta nascerebbe dal desiderio di eliminare ogni ambiguità legata alla figura dell’editore, spesso accusato di influenzare la linea editoriale dei giornali. Una decisione che è in linea con la volontà della famiglia Agnelli di togliere ogni possibile conflitto d’interesse che sia legato alla Juventus dopo gli attacchi ricevuti.
Andrea ha vinto come presidente nove scudetti di fila nel corso dell’ultimo decennio, un record assoluto frutto anche di una progettazione azzeccata, partita dalle ceneri della squadra pre Calciopoli e culminata nella costruzione di uno stadio di proprietà. Dopo qualche stagione intermedia, il ciclo è stato inarrestabile, prima con Antonio Conte e poi con Max Allegri.