Riportiamo un passaggio della lunghissima intervista concessa da
Antonio Cassano a
La Gazzetta dello Sport, nella quale il giocatore pugliese racconta tutte le fasi della sua rinascita e svela un retroscena clamoroso sulle avances avute dalla
Juventus in passato:
“A Madrid non avevo voglia di allenarmi, alla mattina arrivavo quando volevo io, e mi mettevo sul lettino a dormire. Tante volte Capello ha chiuso gli occhi per il troppo bene che mi voleva. Non se lo sarebbe proprio meritato. Il mio no alla Juve di Capello? Per quattro volte i bianconeri mi hanno cercato, ricevendo sempre la stessa risposta. Io rimarrò per sempre barese, ma il mio futuro è a Genova. Ho imparato ad amare questa città: mi piace da morire”.\r\nChe dire? Buon divertimento a Genova, Antonio…