Caso Ihattaren per Juventus e Sampdoria: parla Raiola

Mino Raiola è atteso presto in Italia per incontrare la dirigenza della Juventus: tra i casi spinosi, anche la fuga di Mohamed Ihattaren

Mino Raiola è atteso presto a Torino per parlare con la dirigenza della Juventus di alcuni suoi assistiti. Da tempo si fa il nome di Paul Pogba, ma ci sono anche altri calciatori che intersecano il loro destino con quello della Juventus. C’è, ad esempio, Alessio Romagnoli, in scadenza di contratto con il Milan, ma attenzione anche a Federico Bernardeschi (anche lui in scadenza nel 2022), per il quale sono in ascesa le quotazioni. Dopo il buon inizio di stagione con il ritorno di Massimiliano Allegri, l’ex viola sarebbe più vicino al prolungamento, anche se a cifre inferiori rispetto ai 4 milioni di euro netti attuali.

Raiola a Torino per risolvere il caso Ihattaren?

E non è tutto, perché con la Juventus, Raiola dovrà risolvere il caso spinoso relativo a Mohamed Ihattaren. Il classe 2002 olandese, portato proprio dall’agente-italo olandese a Torino, era stato girato in prestito alla Sampdoria. Dopo qualche settimane in blucerchiato, però, Ihattaren ha fatto perdere le tracce di sé. È sicuramente rientrato in Olanda, ma le voci relative alla sua volontà di lasciare il calcio non sono state confermata dalla stampa del suo Paese. Il ragazzo vuole continuare a giocare, ma evidentemente non alla Samp e molto probabilmente non in Italia.

Per il cartellino di Ihattaren, la Juventus ha speso 1,9 milioni di euro più altri 2 di bonus condizionati. Punzecchiato sull’argomento da Voetbal International, Raiola ha dichiarato: “Sapete che non parlo mai dei miei giocatori, ecco perché non scrivo un libro. Quindi non dirò parole cattive su Mo Ihattaren – aggiunge – se vuole ancora il mio aiuto, lo aiuterò. Ma è vero che non abbiamo avuto nessun contatto per un po’”. Ecco, sarebbe il caso che qualcuno (in primis chi ha proposto il calciatore) spieghi cosa stia succedendo, poiché non è tollerabile che un tesserato sparisca così dalla circolazione senza che nessuno batta ciglio.