La Juventus potrebbe decidere di rescindere il contratto di Nicolò Fagioli, tuttavia l’opzione più plausibile è un’altra.
In queste ore, un terremoto di proporzioni enormi sta letteralmente scuotendo le fondamenta del calcio italiano. Il tutto è partito da una rivelazione di Fabrizio Corona, il quale rivelava che il centrocampista della Juventus Nicolò Fagioli abbia scommesso su piattaforme di betting illegali. La notizia a generato un enorme domino che ha portato a galla altri nomi di giocatori coinvolti nelle scommesse.
Tuttavia la situazione legata al giocatore bianconero era già nota alla Juventus la quale ha immediatamente preso contatto con la Procura Federale della FIGC. Questo accadeva dopo che lo stesso Fagioli aveva confessato alle autorità competenti le scommesse da lui effettuate cosi come affermato dai legali dello stesso. Inoltre il club, come nel caso riguardante la positività all’antidoping di Pogba, potrebbe dichiararsi parte e lesa e decidere di rescindere unilateralmente il contratto del numero 21.
Come per il caso legato a Paul Pogba, la Juventus avrebbe la facoltà di rescindere unilateralmente il contratto che lega Nicolò Fagioli al club. Tuttavia, come riportato da La Gazzetta dello Sport, nonostante la possibilità di rescindere il contratto, il club bianconero pare abbia scelto un’altra strada, ossia la medesima utilizzata, per ora, con il francese. Strada che porta alla sospensione della retribuzione come prevede l’accordo collettivo siglato da Lega Serie A, Aic e Figc.