Mavillo Gheller, squalificato in primo e secondo grado per sei mesi dalla giustizia sportiva, è stato assolto dal Tnas. Il tribunale nazionale di arbitrato del Coni ha annullato la squalifica nonostante la richiesta della procura federale nei confronti del calciatore fosse di tre anni e sei mesi per illecito sportivo. Gheller era stato accusato dal pentito Filippo Carobbio di aver dato “una sorta di conferma”, con Cristian Bertani, dell’accordo tra Novara e Siena qualche minuto prima della gara disputata il 1° maggio 2011. L’ex difensore azzurro, che ha sempre smentito la combine, a gennaio può tornare sul mercato.\r\n\r\nInteressante leggere le motivazioni (trovate il link al PDF in basso), nelle quali si legge, tra le altre cose: “nel giudizio de quo non è stato raccolto alcun riscontro fattuale circa la univocità della dichiarazione di terzo (il Carobbio), sulla quale si fonda la pronuncia di condanna alla squalifica di mesi 6 dell’attuale istante. Secondo consolidata giurisprudenza della stessa Corte federale, quando non emerge un quadro sufficientemente definito di riscontro in ordine alle dichiarazioni di incolpazione, il prevenuto va prosciolto”.\r\n\r\nScarica le motivazioni dell’assoluzione di Gheller