Caro Conte, questa volta ti devo strapazzare ma sempre con immenso affetto
Carissimo Conte saltiamo subito i convenevoli, siamo entrambi meridionali e da noi non si usa il Lei ma il Tu o il Voi. Siccome siamo anche coetanei il Voi mi pare esagerato quindi mi permetto di darti direttamente del tu e penso che sicuramente apprezzerai.\r\n\r\nChi ti scrive è un tuo grandissimo ammiratore uno che a scanso di equivoci scriveva sui blog ”Prendiamo Conte e Perinetti” quando alla Juve non c’erano neppure ancora Agnelli e Marotta (gli archivi dei blog parlano per me). Uno che quando ti abbiamo preso ti ha difeso a spada tratta contro chi diceva che tu ti fossi spogliato della tua Juventinità quella volta che retrocedendo in C con l’Arezzo ti lamentasti parecchio della partita Juventus – Spezia.\r\n\r\nOggi come allora io penso invece che tu sia una persona estremamente sincera e sanguigna e questo te ne va dato atto. Però come tutte le persone fatte così, quando parli a caldo e a braccio, spesso fai delle gaffe. Una famosa fu quella in cui dicesti che non c’è al mondo uno juventino più juventino di te salvo sette giorni dopo dire che se mai fosti andato ad allenare l’Inter o il Milan saresti diventato il loro primo tifoso, che è esattamente il contrario di quanto detto la settimana prima e praticamente ti sei smentito da solo.\r\n\r\nOra veniamo al dunque. Perché ho deciso che ti devo tirare le orecchie? Perché le tue dichiarazioni post vincita scudetto e soprattutto il comportamento da te tenuto, mi hanno deluso parecchio. Mi spiego. In quanto alle dichiarazioni tu hai detto: ”Io sono sicuro che vincerò la Champions nel mio futuro anche magari non qui, mentre qui ora con questo gruppo non la posso vincere”. Questa era la sintesi delle tue dichiarazioni. Ora intanto mi domando dov’è finito il Conte che quando al tuo primo anno in cui noi ci si giocava lo scudo contro Milan e la stampa ti diceva che la nostra rosa non era all’altezza di Ibrahimovic e Thiago Silva, rispondeva che i giocatori che allenavi erano i migliori del mondo. La seconda cosa che mi chiedo è chi ti assicura che tu vincerei la Champions? Quante Champions hai vinto fin ora da allenatore? Chi sei Guardiola, Mourinho , Ancellotti? E perché tu ti permetti di dire questo e che so Pirlo o Tevez che la Champions l’han vinta non dichiarano: ”Con un allenatore così non possiamo vincere la Champions”? Hai mancato veramente di rispetto ai tuoi giocatori. Hai dei campioni del mondo in rosa fra l’altro anche l’ossatura della nazionale italiana ma di che ti lamenti? Come mister hai tutto il diritto di chiedere rinforzi ma lo dovevi fare dietro una scrivania con la tua dirigenza non puoi e non devi parlare così dei giocatori che ti hanno dato tanto. Ti hanno dato tutto.\r\n\r\nUn’altra cosa voglio farti notare mio carissimo Conte. Ti sei mai chiesto del perché abbiamo fatto abbastanza pena in Europa? E la risposta che ti sei dato è che è pure colpa tua o non ti pare possibile? Hai escluso d’accordo con la società il nostro migliore cannoniere europeo degli ultimi anni che era Quaglieralla in favore di Pepe che non poteva giocare. Scelta tua o no, tu l’hai avallata. Bella mossa di m…. Davanti a tutto il mondo che ti diceva e ti dice che il modulo 3-5-2 non è buono in Europa hai insistito e i risultati, almeno all’estero, ti han dato torto. Veniamo allo specifico di alcune partite. Nella maledetta trasferta di Istanbul il Galatasaray ha provato almeno 10 volte lo schema palla lunga a Drogba e spizzata di testa per i compagni. Tu cosa hai fatto di contromossa? Nulla. Sei stato a guardare come un fessacchiotto e non hai messo nessuno che andasse a disturbare Drogba, così loro, prova e riprova, ci hanno fatto il gol e noi siamo usciti. Ma allenavi tu non è che i ragazzi si allenano da soli e qualcuno poteva inventarsi da solo la marcatura ”a uomo” su Drogba.\r\n\r\nE veniamo al capolavoro di quest’anno. Capolavoro europeo, che poi mi vieni a dire che con questa rosa non puoi vincere in Europa. A Lisbona nella trasferta praticamente più insidiosa che c’era rimasta prima della finale, a chi è venuto in mente di disfare la coppia titolare Llorente-Tevez e mettere dentro Vucinic che non giocava da mesi a me o a te? E di fatto abbiamo giocato in 10 per un bel po’. Era necessario ”recuperare” il tuo ”cocco” Vucinic proprio quella sera (che poi hai finito per distruggerlo definitivamente) o era il caso che ci preoccupassimo di passare il turno? Queste sono state le tue ”perle” europee carissimo Conte e me ne duole ricordartele, ma davanti alla tua poca umiltà nel fare quelle dichiarazioni sconclusionate, la mia onestà intellettuale me lo impone.\r\n\r\nPotrebbe essere finita qui e ce ne sarebbe già abbastanza ma invece, purtroppo, non è ancora tutto. Il peggio lo hai fatto dopo. Durante la festa per lo scudetto avresti potuto scogliere le riserve e dire che restavi. La vita sai è fatta di attimi e una scelta fatta un attimo prima degli eventi o fatta un attimo dopo può cambiare tutto il senso delle cose. Tu hai voluto tentennare e non ti sei voluto dichiarare. Ti hanno fatto anche la coreografia. Bellissima. Mai fatta a nessuno così. Nel frattempo si andavano a riempire tutte le caselle in cui ti davano papabile. Manchester con Van Gaal, Monaco con quello dello Sporting Lisbona e persino il Barcellona ha preferito uno della sua cantera cioè Louis Enrique, che fin qui non ha vinto una beata mazza, piuttosto che dare la squadra a te che pure hai vinto ben tre scudetti di fila. Questo ti doveva fare anche riflettere sullo scarso appeal che hai all’estero. Non perché non sei bravo, sei un bravissimo tecnico. Solo che in Europa non hai dimostrato ancora un ca… di niente Antonio. Perché una squadra estera dovrebbe puntare su di te e non su Jesus o Klopp o Simeone, te lo sei chiesto? Dicevo, nel frattempo tutte le caselle si son riempite e tu solo allora hai detto resto. Bruttissima cosa. Veramente, veramente, veramente brutta. Certo c’era rimasto il Milan. Ma lasciare la Juve per il Milan oggi sarebbe da pazzi e poi magari anche quelli preferiscono uno dei loro, magari Inzaghi.\r\n\r\n102 punti sono tantissimi e anche tre scudetti di fila mio carissimo Antonio. Forse ti sei un poco montato la testa. Può capitare. Io ti stimo. Vorrei tu restassi moltissimi anni da noi come Ferguson, Wenger… a proposito quante coppe Campioni ha vinto Wenger? … Nessuna, bravo. Nessuna. Dicevo io vorrei che tu restassi con noi per molti anni, magari per sempre. Però devi mettere d’accordo le tue due anime, quella superjuventina e quella superallenatore. Se sei bravo trovi dentro di te una sintesi, altrimenti se la tua ambizione supera la tua Juventinità va benissimo, vai ad allenare il Real Madrid ammesso che ti chiamino, però non giocare a fare il superjuventino. Quello lascialo a chi lo è stato davvero, i Del Piero, i Furino, i Bettega, Scirea. Tu fai il superallenatore. Ci sono tifosi che darebbero un braccio, una gamba per te. Poi ti pare giusto tu vai via e questi restano senza un arto?\r\n\r\nMi spiace averti strapazzato così Antonio però te lo meritavi. Come detto ti stimo e sei un bravissimo tecnico. Un po’ meno bravo come comunicatore ma si può migliorare. Una cosa non devi mai fare: non devi giocare con i sentimenti delle persone. Ti auguro di rinnovare il contratto e che possiamo vincere insieme per molti anni ancora, altrimenti buona fortuna. Se ne sono andati Trapattoni e Lippi. Non siamo morti allora. Non moriremo neanche senza di te.\r\n\r\nCon sincero affetto e stima Alessandro Magno.