Il difensore della Juventus e della Nazionale, Fabio Cannavaro, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24, dove ha rilasciato alcune dichiarazioni per parlare di svariati temi inerenti al calcio italiano.\r\nIl baluardo di Germania 2006 è stato messo spesso al centro della critica da parte dell’opinione pubblica e lui risponde: “Se gioco bene sono esperto, se faccio male sono bollito: ormai ci sono abituato. Comprare Fabio Cannavaro se fossi stato un dirigente della Juve? Si…al di là dell’aspetto economico che è stato piccolo, al di là della stagione non proprio negativa, quando puoi puntare su un giocatore della Nazionale è sempre una cosa positiva.\r\nSulla possibilità di vedere Cesare Prandelli in panchina dopo Marcello Lippi: “Beh, è un grande tecnico con grandi qualità. Se dovesse arrivare lui sulla panchina azzurra al posto di Lippi non sarebbe affatto male. Prandelli è un tecnico con grandissima esperienza, sa lavorare con i giovani e ha saputo gestire un gruppo che ha giocato in Champions League. Al Parma ho avuto la fortuna di stare con lui prima del mio passaggio all’Inter e l’ho trovato molto competente”.\r\nInevitabile un commento sulla vicenda Totti–Balotelli: “Il suo gesto è stato grave e brutto ma lo conosco e si è pentito. Noi giocatori dovremmo essere sempre degli esempi positivi. Francesco sa di aver sbagliato, ha chiesto scusa ed è inutile ora continuare a colpevolizzarlo. Ha l’esperienza e la maturità giusta per capire l’ingenuità che ha fatto. Totti ai Mondiali? Posso dire che il gruppo avrebbe accettato ben volentieri campioni come Totti e Nesta. Francesco e Alessandro sono due ragazzi eccezionali che hanno avuto grandi problemi fisici purtroppo”.\r\nInfine, chiosa finale sul problema della violenza negli stadi: “Io nelle curve farei entrare solo i bambini, sai che grande festa sarebbe?”.\r\n\r\nCredits: CalcioNews24\r\nFracassi Enrico – Juvemania.it