Mauro German Camoranesi, ex ala della Juventus e campione del Mondo con la maglia dell’Italia nel 2006, ha rilasciato una lunga intervista a ‘Tuttosport’. Con il quotidiano torinese, ‘Camo’ ha toccato diversi argomenti, a partire dalla sua nuova carriera di allenatore:
Mi sono appena comprato una chitarra qua in Messico per rilassarmi. Allenare e cercare soluzioni è bello e stimolante, ma ti occupa 24 ore su 24. Sono Camoranesi anche in panchina: trequartista e due punte nel mio Deportivo Coras de Tepic (serie B messicana, ndr). Ma sia chiara una cosa: vincono i giocatori, non i sistemi di gioco.
Nonostante ciò, Camoranesi ha grande rispetto per il lavoro sin qui svolto da Massimiliano Allegri, giunto alla Juve dopo i tre scudetti consecutivi di Conte:
E’ un allenatore che mi è sempre piaciuto, anche se adesso è semplice dirlo visti i risultati. Rispetto allo standard dei tecnici juventini, lui fa giocare le squadre in modo più rilassato. Meno diagonali e schemi e più libertà di decidere lasciata ai singoli giocatori. Anche io punto su fraseggio e tecnica.
La Vecchia Signora sul mercato sta trattando due calciatori argentini, entrambi del Palermo, Dybala e Vazquez. Come li giudica l’ex’calciatore bianconero?
Vazquez? L’ho affrontato negli ultimi anni in Argentina. Bravo, ma penso gli manchi un po’ di aggressività per giocare nella Juve. Dybala? Tre anni fa dissi che Vietto era uno da prendere: adesso costa tre volte. Dybala è un ragazzino che fa la differenza, quindi può essere da Juve. Però… Giocare nel Palermo è una cosa, nella Juve tutta un’altra. Dybala è una mina vagante, un ragazzo di qualità: ma con la maglia bianconera la differenza la devi fare sempre. Mi viene in mente un discorso di Fabio Capello… Quando gli segnalavano un ragazzino bravo, la risposta era sempre la stessa: “Facciamolo provare a un’altra società, noi lo prendiamo quando siamo certi che possa fare la differenza”.
Se partisse Pogba potrebbe arrivare alla Juventus Edinson Cavani: ecco il giudizio di Camoranesi su questi due grandi talenti:
Cavani è un attaccante mondiale, certificato. Magari non basta lui per vincere la Champions, ma sicuramente ti aiuta a compiere il salto di qualità in Europa. Cavani-Tevez sarebbe una coppia fantastica. E dovesse restare anche Pogba… Ha tutto a suo vantaggio: età, rendimento, qualità… Può fare quello che vuole e decidere senza fretta. Da juventino spero resti un anno. All’Europeo – conclude – la sua Francia sarà la favorita.