La Procura di Roma ha avviato un’indagine per scoprire come mai, video e telefonate che avrebbero potuto cambiare la storia di Calciopoli siano spariti o siano stati ad arte occultati. Il tutto è stato avviato da un esposto presentato dall’ex arbitro Dondarini: lo stesso afferma “il 21 febbraio sono stato convocato dal pm Laura Condemi che ha aperto un fascicolo”. L’indagine non è a carico di ignoti, ma ha dei nomi ben precisi che però non sono stati resi pubblici. Inevitabile che tra di essi ci siano coloro i quali hanno condotto le indagini di Calciopoli. Il PM vuole chiarire come mai alcune telefonate gravi, che i carabinieri hanno griffato con i famosi “baffi rossi” sono state messe da parte e perché il DVD del sorteggio arbitrale nel 2009 ad un certo punto del processo non fu più inserito nelle prove e sostituito con fotogrammi che non ricostruivano in modo corretto gli eventi. Se volessero davvero fare chiarezza su questa sporca vicenda, ne vedremo delle belle.