Calciopoli, processo d’Appello. Il sostituto procuratore generale di Napoli, Antonio Ricci, ha chiesto oggi 3 anni e un mese di reclusione per Luciano Moggi, 3 anni per Paolo Bergamo, Pierluigi Pairetto e Innocenzo Mazzini. Gli imputati hanno rinunciato alla prescrizione a differenza di tutti gli altri esponenti del mondo del calcio coinvolti, nei confronti dei quali non si potrà procedere. Partiti i titoloni dei media, nessuno mette in evidenza il fatto che Moggi ad oggi potrebbe essere tranquillo e beato a godersi la prescrizione, mentre l’ex dg della Juventus, ha deciso di portare avanti la battaglia fino alla fine.\r\n\r\nSecondo Ricci, l’ex dg della Juventus, gli ex designatori arbitrali e l’ex vicepresidente della Figc, sono da considerarsi i “promotori di un’assocazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva”. In primo grado, questo ruolo era stato assegnato solo all’ex dg bianconero, mentre le richieste del processo d’appello sono invece più pesanti.\r\n\r\nPer gli ex arbitri Massimo De Santis e Paolo Bertini – anch’essi rinunciatari della prescrizione – la richiesta è di 2 anni e 5 mesi. Per lo stesso reato è stata richiesto 1 anno e 3 mesi per l’ex fischietto Antonio Dattilo. Nelle prossime udienze, la parola alle difese.\r\n\r\nFoto Getty Images – Tutti i diritti riservati