Calciopoli: nuova intercettazione della Roma. Ma non è la bomba di cui parla Moggi…
A pochi giorni dall’intervista rilasciata dal Pm Narducci alla ‘Gazzetta dello Sport’, un’intervista nostalgica che evocava tempi in cui della farsa di Calciopoli si sapeva solo che la Juve ‘rubbava’ e poco più. Ci ha pensato Luciano Moggi con il suo staff di difensori a tirare fuori tutto quanto ci era stato nascosto in questi anni. Ultimo tassello (per ora) è una nuova intercettazione che coinvolge la Roma, ma che non sarebbe ancora la bomba preannunciata dallo stesso Moggi e che sarà rivelata nell’udienza di Napoli del 27 settembre.
Ecco la trascrizione della telefonata riportato oggi da ‘Tuttosport’:
Dirigente Roma: Ci vuole una persona di spessore
Dirigente FGIC: chi hanno in mente loro?
DR: hanno in mente lui…come fai se non ti salvi?”
DF: Non c’è dubbio”
DR: Che poi sta poraccia (la Sensi) stà cosi. Ha bisogno di qualche segnale dall’alto… se qualcuno gli dà un segnale di tranquillità… lei prende una boccata di ossigeno…secondo me un segnale bisogna darglielo”
DF: Fai cosi’..quando si organizza il pranzo con * a Roma… magari poi lui va a prendere un caffè da Rosella Sensi…
DR: Anche per tranquillizarla capito?
DF: Va bene te lo prometto… o mercoledi o giovedi.
La Roma, dopo quella telefonata, affronterà la Lazio (0-0) e l’Atalanta a Bergamo (arbitro Bertini), battuta 1-0 con gol di Cassano che permette alla Roma di Bruno Conti di salvarsi. Undici giorni più tardi, è il 21 maggio, il giorno prima della sfida con l’Atalanta, parlano Innocenzo Mazzini, all’epoca vicepresidente federale e Daniele Pradé, dirigente della Roma.
M. “Sono Innocenzo Mazzini, sono il tuo presidente…”
P. “Mamma mia, ma come è possibile che non rispondo a te, ma scherzi. Con quello che stai facendo per noi. Non lo avevo sentito Innocenzo…Ce l’ho… Avevo\r\nil vibra….”
M. “Dimmi un po’ come tu vai”\r\nP. “Eh, che ci devi da’… Lo sai che punto molto su di te eh?”\r\nM. “Oh, che devo fare di più?”\r\nP. “Niente, devo passare domani e poi c’è un grande futuro. E anzi, se passate domani mi piacerebbe tanto incontrarti e parlarti. Anche la dottoressa Sensi.\r\nIncontrarci”\r\nM. “Comunque troverai un ambientino… Meno male che tu sei tutelato molto…\r\nPerché c’è un grande arbitro”\r\nP. “Quanto grande?”\r\nM. “Grandissimo…”\r\nP. “Vabbò…”\r\nM. “Per cui… Mi raccomando a te. Determinazione, voglia, corsa…. tutte cose dovresti avere però non lo so se tu ce l’hai”
P. “Non ce l’ho”
M. “Però tielli insieme dai, forza”
P. “D’accordo. Grazie Innocenzo”
M. “Ci sentiamo settimana prossima a salvezza tocchiamoci le palle, va bene?”