Nonostante si sia aperta una settimana molto difficile per l’Inter, settimana nella quale i suoi dirigenti dovranno rispondere in diverse sedi per eventi poco chiari della storia nerazzurra, il numero uno Moratti è tranquillo e a spiegare perché è ‘Repubblica.it’: “Il numero uno interista è tranquillo e solo nelle prossime ore deciderà se presentarsi dal numero uno della Procura Federale con o senza i propri legali (la convocazione è presso la sede dell’Inter)“. Combinazione, ci aveva preso la ‘Gazzetta dello Sport’ che in un articolo a firma Galdi e Piccioni del 16 dicembre 2010 avevano anticipato: “Palazzi chiamerà il presidente dell’ Inter, e forse altri dirigenti nerazzurri. E’ probabile che per non dare il segnale di un «accanimento» vengano sentiti anche dirigenti di altre società protagoniste nelle intercettazioni-bis «scoperte» dalla difesa di Moggi e degli altri imputati”. Il quotidiano sportivo milanese sui tempi e le dinamiche della giustizia (sportiva in primis) stranamente arriva prima e quando parla di trattamento con i guanti bianchi per esponenti del mondo nerazzurro ci prende sempre.\r\nIn attesa domani di conoscere i risvolti del caso Vieri, si apre oggi il filone del caso Pandev: a rispondere alla procura federale saranno Rinaldo Ghelfi, vicepresidente e ‘ministro delle finanze’ dell’Inter, e Marco Branca, direttore dell’area tecnica. Le indagini erano scattate in seguito alla presentazione, da parte del presidente della Lazio Claudio Lotito, di un dossier in cui si ipotizzava che i due dirigenti nerazzurri avessero contattato Goran Pandev, quando questi era ancora un tesserato della Lazio. Dossier che aveva portato il procuratore federale a deferire, il 17 febbraio scorso, Ghelfi e Branca, il procuratore Pallavicino, nonché la società nerazzurra per responsabilità diretta e oggettiva.