Calciopoli, il giorno dei giudizi: ricusazione della Casoria e sentenza d’appello Gea
Per il processo di Calciopoli (e riti collaterali) è il giorno dei giudizi, che si dipaneranno sull’asse Roma-Napoli. Nel capoluogo campano la settima sezione della Corte d’appello deciderà sulla ricusazione (la seconda) della giudice Teresa Casoria: c’è il rischio paralisi per il processo che si era messo benissimo per le difese e molto male per l’accusa. Con un nuovo presidente sarebbe uno scontro frontale tutti contro tutti e il rischio prescrizioen sarebbe molto alto immobilizzando anche la FIGC (chissà perché è così importante il giudizio penale visto che nel 2006 si è fatto tutto in 20 giorni e in totale indipendenza dalla giustizia penale) che non potrebbe più prendere provvedimenti nei confronti di quei club, che come l’Inter, hanno commesso molteplici illeciti sportivi, tra cui l’avere rapporti con arbitri in attività.\r\nAlle 14 a Roma, invece, c’è poi la sentenza del processo Gea: si tratta del primo procedimento legato a Calciopoli che arriva alla seconda fase di giudizio.Il giudice Fiasconaro aveva escluso in prima fase l’associazione a delinquere, ma parlava di un sistema calcio intriso “di zone grigie”…