Calciopoli: 5 anni e 4 mesi a Moggi

Sentenza di primo grado sfavorevole a Luciano Moggi: l’ex direttore generale della Juventus è stato condannato a 5 anni e 4 mesi dai giudici di Napoli (5 anni e 8 mesi era invece la richiesta del Pm). Gli ex designatori Paolo Bergamo e Pierluigi Pairetto, sono stati condannati rispettivamente a 3 anni e otto mesi e un anno e 4 mesi. Ai presidenti di Lazio e Fiorentina, Lotito e Della Valle, è toccato un anno e tre mesi. Un anno di reclusione per l’ex addetto agli arbitri del Milan Leonardo Meani. Per Luciano Moggi, inoltre, ritenuto dal Tribunale di Napoli, promotore di una associazione per delinquere, è stata dichiarata l’interdizione perpetua dai pubblici uffici.\r\nNon ho voglia di fare battute, non parlo”, dichiara a caldo Moggi uscendo dall’aula.\r\nPer 16 degli imputati condannati, poi il Tribunale di Napoli presieduto da Teresa Casoria ha disposto come pena accessoria il divieto di accedere ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive. Il divieto riguarda anche luoghi dove si accettano scommesse autorizzate o dipendono giochi d’azzardo autorizzati. Il Tribunale ha anche disposto l’interdizione dagli uffici direttivi delle società sportive per la durata di tre anni di Paolo Bergamo, Paolo Bertini, Antonio Dattilo, Massimo De Santis, Andrea Della Valle, Diego Della Valle, Pasquale Foti, Claudio Lotito, Innocenzo Mazzini, Leonardo Meani, Sandro Mencucci, Luciano Moggi, Pierluigi Pairetto, Claudio Puglisi, Salvatore Racalbuto e Stefano Titomanlio.\r\n\r\nPrioreschi: “Aspetto le motivazioni. Cosa ne pensa ora Abete?”\r\n“Quando leggeremo le motivazione capiremo il tutto. Non ci aspettavamo una sentenza del genere. Questa è la sentenza e lavoreremo su questa. Abbiamo tolto già 8 frodi su 17 ma arriveremo alla verità. Senza la motivazione della sentenza è difficile commentarle. Abete diceva che qualsiasi sentenza penale fosse arrivata dal processo di Napoli non avrebbe inciso sulle decisioni riguardante la giustizia sportiva per valutare eventuali decisioni della Figc. Voglio vedere se adesso la penserà alla stessa maniera”.\r\n\r\nBergamo: “Processo vergognoso”\r\n”Mi aspettavo una sentenza negativa, per cui attendiamo di leggere le motivazioni e poi faremo i nostri passi nelle sedi opportune. Sono sereno perché so come mi sono comportato, quello che ho fatto e soprattutto non ho fatto quindi sono tranquillo. Quando noi siamo stati indagati ero convinto che non avrei subito il rinvio a giudizio, quando poi è successo, da allora sono sempre stato convinto che la sentenza alla fine sarebbe stato negativa. Questo processo a mio avviso è stato vergognoso”.\r\n\r\nDe Santis: “Una pagina nera per la giustizia italiania”\r\n“È una pagina mortificante per la giustizia, combatteremo in appello. Sicuramente non c’è stata unanimità nel verdetto, mi auguro che chi si è assunto la responsabilità di questa sentenza abbia la coscienza a posto e quando si appurerà che ha sbagliato mi auguro possa pagare. È una sentenza scritta.\r\n\r\nDella Valle: “Faremo subito ricorso”\r\n”Siamo molto amareggiati anche se non troppo sorpresi, è una sentenza ingiusta contro cui faremo immediatamente ricorso, con la ferma determinazione di far valere i nostri diritti in tutti i gradi di giudizio”.\r\n\r\nLegale Lotito: “Carraro assolto, perché?”\r\n“La notizia l’abbiamo presa male. Pensavamo di aver chiarito meglio le situazioni del Processo. Aspettiamo di leggere le motivazioni. Ha tenuto l’impianto accusatori dei Pm, è quello che ha meravigliato un po’ tutti. Siamo sorpresi. Lotito è stato condannato per frode sportiva in merito alle partite Lazio-Parma e Chievo-Lazio. Carraro è stato assolto, gli arbitri anche, quindi non capisco come si fa a sostenere che abbia alterato quelle partite con l’aiuto di Carraro. I processi di secondo grado ci sono perché i giudici sbagliano, speriamo abbiamo sbagliato anche sta volta. Faremo un nuovo processo in appello”.