La luna di miele tra la Roma e Pablo Daniel Osvaldo sembra essere davvero finita. L’avventura con la maglia giallorossa dell’attaccante italo-argentino sembra essere giunta al capolinea. I rapporti con il club capitolino sono ai ferri corti ormai da troppo tempo e la cessione a fine stagione appare un’operazione ormai certa. Un rapporto deteriorato nel corso del tempo e che avuto il suo apice nella sosta natalizia con Osvaldo che non partecipò alla tournèè americana della Roma per rimanere in Argentina con la fidanzata. E poi ancora: un rapporto di amore/odio con i tifosi, arrivato all’apice della discordia in quel pomeriggio genovese in cui la Roma uscì sconfitta da Genova contro la Sampdoria e con lo stesso Osvaldo protagonista in negativo con un calcio di rigore tirato malamente. Un calcio di rigore che lo stesso Osvaldo ha voluto tirare rubando letteralmente il pallone a sua maestà capitan Totti. Una fase discendente che lo ha portato a rimanere in panchina anche domenica scorsa a Palermo. L’ingresso in campo al Barbera, l’ammonizione e così la punta argentina salterà il derby di lunedì prossimo. In molti parlano di un gesto fatto appositamente per questa ragione, per saltare la stracittadina, per non incappare in un’altra panchina.\r\n\r\nOsvaldo sarà dunque ceduto quasi sicuramente e sarà l’oggetto pregiato sul quale la dirigenza giallorossa proverà a monetizzare il più possibile. Sull’attaccante classe 1987 vi è l’interesse di svariati club: dall’Anzhi di Eto’o, fino ad arrivare al Tottenham. Ma c’è il forte interesse, o comunque un monitoraggio forte, da parte della Juventus e anche della Fiorentina. A meno di un cambiamento repentino di comportamenti, chiesti a gran voce anche da Andreazzoli, e da un ritorno in queste ultime giornate di campionato con prestazioni all’altezza, condite a suon di goal, Osvaldo lascerà la Roma. In ogni caso, chi lo vuole dovrà sborsare non meno di 15 milioni per il suo cartellino.