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Mercato Juve, beffa Frattesi: accordo con un’altra big

I bianconeri continuano a seguire il centrocampista del Sassuolo, ma intanto lui dà l’ok al trasferimento in un altro club.

La Juve rischia la beffa su Frattesi. I bianconeri cercano il centrocampista del Sassuolo ormai da tempo e i discorsi sono avviati, ma un’altra big è piombata su di lui e ora si trova il pole position.

Di lavoro sul mercato in casa Juve ce n’è molto da fare. Tutti i reparti sono sotto osservazione e tanti calciatori sono in bilico, fra rinnovi e cessioni obbligatorie. In entrata ci sono molti nomi al vaglio della società, ma la strategia è ben chiara indipendentemente da tutto. Max Allegri ha declinato l’offerta proveniente dall’Arabia Saudita e a meno di colpi di scena clamorosi resterà sulla panchina della Juve.

E comincia a pensare allo schieramento per la prossima stagione, con alcuni puntelli da definire. Obiettivi ben chiari e lavoro degli uomini mercato già avviato da tempo, anche se il rischio beffa è dietro l’angolo. La mancata qualificazione alla prossima Champions League pone la Juve in una condizione svantaggiata rispetto alla concorrenza, soprattutto su calciatori in rampa di lancio che vogliono la vetrina internazionale.

Mercato Juve, Frattesi dà l’ok al trasferimento all’Inter: i bianconeri ora rischiano la beffa

(Photo by Emmanuele Ciancaglini/Getty Images)

Dopo un lungo inseguimento, la corsa a Davide Frattesi sembra essere arrivata alla conclusione. La Juve lo cerca da tempo e sembrava essere arrivata a un buon punto con gli agenti, ma ora c’è stato il sorpasso deciso e forse decisivo. Come racconta Gianluca Di Marzio, il Sassuolo ha raggiunto l’accordo con l’Inter per il trasferimento del giocatore. E lo stesso centrocampista avrebbe anche dato l’ok all’operazione.

Valutazione di 30 milioni di euro, con l’inserimento di Mulattieri come contropartita – e forse anche Fabbian. Prima di chiudere per Frattesi però l’Inter è obbligata a cedere almeno un giocatore della rosa e dunque la porta per la Juve non è ancora chiusa del tutto.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni