Secondo atto della missione brasiliana della Juventus. Dopo il viaggio fatto dal coordinatore dell’area tecnica Fabio Paratici a fine 2011, secondo quanto riporta oggi ‘Tuttosport’, i bianconeri avrebbero programmato la seconda tranche di osservazioni che vedranno protagonista stavolta il talent scout Gino Dimitri, ex Gallipoli e Matera. Su tutti, l’emissario della Juve visionerà i due campioni verdeoro da tempo nel mirino dei bianconeri, ossia il difensore Dedé e l’attaccante Leandro Damiao. Il difensore del Vasco da Gama ha ancora un prezzo abbordabile, che si aggira sui 12 milioni, e in questi mesi ha confermato quanto di buono aveva fatto vedere lo scorso anno. Buone doti difensive, grande propensione alla ripartenza e ad andare anche in gol. Lo scopo della nuova indagine bianconera è quello di capire se il ragazzo a 23 anni sia realmente pronto per la Serie A, poiché lo scorso anno quando fece uno stage con l’Udinese fu scartato e tornò in patria. Di certo da allora di cose ne sono cambiate, visto che il CT del Brasile lo convoca puntualmente per tutti gli appuntamenti dei verdeoro.\r\n\r\nPiù complicato il caso Leandro Damiao. Il centravanti dell’Internacional di Porto Alegre, autore di una tripletta nell’ultimo match di Libertardores contro The Strongest deve risolvere una grana con il proprio club visto che il numero uno dell’Atletico de Ibirama di Santa Catarina, Ayres Marchetti, dice di possederne il 30% del cartellino. Il presidente dell’Internacional giorni fa è stato comunque categorico: “Non è detto che lo venderemo in estate. So dell’interesse della Juventus e di tante altre squadre, soprattutto inglesi. Più il Barcellona”. Il cartellino costa attualmente 30 milioni ma se si addivenisse ad un’asta la cifra lieviterebbe, e non di poco, anche perché il ragazzo ha raggiunto a soli 22 anni le 100 partite con il proprio club e ha alzato la media realizzativa a 0,6 reti a partita. Niente male.