Gli uomini di mercato della Juventus continuano a sondare il mercato in vista di giugno: dopo aver posto le basi questa stagione, nel prossimo mercato estivo andranno inseriti nella rosa attuale i top player che dovranno far fare il definitivo salto di qualità. Nei giorni scorsi, il coordinatore dell’area tecnica Fabio Paratici ha visionato da vicino sia Bosnia-Brasile che Svizzera-Argentina. Tra i sorvegliati speciali dei bianconeri, infatti, ci sono Leandro Damiao e Gonzalo Higuain, due attaccanti di caratura internazionale seguiti da tempo dalla Signora. L’occasione delle amichevoli internazionali è stata propizia per visionare ancora una volta Dedè, possente difense del Vasco de Gama e Fernandinho, centrocampista dello Shakhtar. Tra tante conferme, poi, potrebbero esserci anche delle sorprese: si tratta dell’argentino Monzon, terzino che piace anche al Milan, anche se c’è chi giura che la Juventus stia lavorando sempre con più convinzione su Van Persie e Giroud (nella foto).\r\nLa stella dell’Arsenal non ha di certo bisogno di presentazioni: si tratta di un top player assoluto che la prossima stagione sarà in scadenza di contratto, ragion per cui se non trovasse l’accordo con i ‘Gunner’ a giugno, i bianconeri proverebbero a convincere il club londinese che è meglio cederlo subito piuttosto che perderlo tra un anno a parametro zero. Il nome nuovo, però è quello di Giroud, bomber del Montpellier in goal contro la Germania. Attualmente capocannoniere della Ligue 1, l’attaccante ha una valutazione che si aggira tra i 15 e 20 milioni di euro e piace molto all’Arsenal. Ma la Juve che pensa in grande ormai non dovrà temere più concorrenza: appeal e soldi stanno per essere nuovamente frecce all’arco dei bianconeri.\r\n\r\nNovità anche sul fronte Pogba: secondo ‘Tuttosport’, in occasione dell’ECA, Beppe Marotta ha parlato col chief executive del Manchester United, David Gill cercando di ammorbidire la tensione tra i due club. I ‘Red Devils’, infatti, pare non abbiano gradito molto il pressing nei confronti del gioiellino che non vuole rinnovare con Ferguson, ma il chiarimento tra i due dirigenti potrebbe distendere i rapporti e porre le basi per collaborazioni future.