Il mercato in entrata della Juventus continua ad essere pesantemente condizionato da quello in uscita. Partendo subito dall’affare Pizarro, l’eventuale acquisto del centrocampista giallorosso è al momento tenuto in stand by dalle scelte di Michele Pazienza, centrocampista ex Napoli sbarcato a Torino a parametro zero per nulla convinto a lasciare Vinovo: “Il ragazzo sta bene a Torino ed è sua intenzione restare alla Juve almeno fino al prossimo giugno”, ha precisato, ieri, il procuratore del centrocampista Vincenzo D’Ippolito. Dopo aver rifiutato il Palermo (facendo infuriare il vulcanico Zamparini), Amauri avrebbe aperto al trasferimento al Galatasaray, almeno secondo quanto riferisce oggi la ‘Gazzetta dello Sport’. Nessuna novità, invece, sul fronte Krasic, a nome del quale ha parlato ieri a ‘Notiziariosportivo’ l’agente Vlado Borozan: “C’è molto movimento su di lui in Premier League ma non solo, per esempio si son fatti vivi grandi club russi e turchi. Italiani? No è un’ipotesi da escludere a priori. Vedremo nei prossimi giorni, Krasic e Joskimovic non hanno ancora intavolato alcuna trattativa, parliamo per ora di sondaggi e nulla più”.\r\nOggi, intanto, Beppe Marotta incontra l’avvocato e amico Beppe Bozzo, l’uomo che affianca Fonseca negli interessi di Caceres e che sta seguendo pure l’affare Pizarro. Nessun passo avanti sul fronte che porta al difensore uruguagio perché la Juventus non vuole proprio andare oltre gli otto milioni complessivi (due subito e sei a Champions League raggiunta), mentre gli spagnoli continuano a chiederne non meno di 11. Da domani si intensificheranno i contatti fra Marotta ed esponenti del club andaluso, ma i bianconeri si starebbero già cautelando con Bocchetti.\r\nLegato a Caceres è l’affare Guarin, il centrocampista del Porto che piace tanto anche a Villas Boas e che vorrebbe portarlo subito al Chelsea. Guarin viene considerato un altro Vidal da Conte e lo stesso calciatore sarebbe attratto dall’ipotesi: anche qui, però, c’è da registrare la volontà del club lusitano, per nulla propenso a fare sconti sulla richiesta iniziale di 13 milioni. Intanto, nell’affare pare si sia intromessa anche l’Inter, uno scoglio in più da superare.\r\nNovità, infine, dal giovane difensore danese Sorensen: nelle prossime ore dovrebbe finire in prestito al Bologna, come conferma il vicepresidente dei felsinei Maurizio Setti ai microfoni di ‘TuttoJuve’.\r\n“È risaputo che io sia un estimatore di Sorensen, è un mio pallino e l’avrei preso già nel mercato estivo. Non arrivò perché al momento della chiusura dell’accordo, ed era l’ultimo giorno disponibile per il mercato, non riuscimmo a reperirlo. C’era solo la madre e lui non si sa dove fosse, credo in Danimarca e non rispondeva al telefono. Speriamo stavolta sia quella buona. Stiamo parlando e saremmo tutti d’accordo sul trasferimento del ragazzo a Bologna: noi, il suo entourage, Marotta. Stiamo cercando di trovare la formula giusta che accontenti tutti”.