Tra campo e questioni giudiziarie, in casa Juventus si parla sempre anche di calciomercato. Si torna a discutere di un vecchio pallino, che ora potrebbe diventare più abbordabile. Ma servono garanzie.
Domani sera la Juve chiude la settimana prima della sosta contro l’Inter nella supersfida di San Siro. Testa al campionato e all’Europa League, ma anche al mercato, con notizie che continuano ad arrivare anche su vecchi obiettivi. Servono garanzie però, anche perché la società ha bisogno prima di sapere quale sarà il futuro in campo dei bianconeri.
Sergej Milinkovic-Savic è stato il grande obiettivo del mercato della Juve. Forse lo è ancora, anche se le prestazioni del serbo in questa stagione sono calate. 6 gol in 35 presenze stagionali, condite da 8 assist. Numeri da non disprezzare ma sicuramente il livello in campo del giocatore si è abbassato notevolmente. Forse la questione rinnovo incide, visto che il contratto del centrocampista è valido fino al 30 giugno 2024 e senza un prolungamento dovrà per forza di cose arrivare un divorzio. Milinkovic-Savic non vorrebbe lasciare la Lazio a parametro zero ma serve l’offerta che soddisfi anche Claudio Lotito.
Le cifre di cui si parla sono ovviamente più basse rispetto ai 100 milioni richiesti gli scorsi anni, ma si sa che il numero uno biancoceleste non si accontenta facilmente. Nei prossimi giorni, secondo quanto riporta Il Messaggero, arriverà a Roma l’agente di Milinkovic, Mateja Kezman. Difficile che si possa tornare a parlare di rinnovo, se non con l’inserimento di una clausola di risoluzione molto bassa. Ma le offerte per il serbo latitano, perché le squadre di Premier League interessate a lui non si sono fatte avanti concretamente. In Italia c’è sempre la Juve a osservare, ma al momento la pista resta molto fredda.