Le parole di oggi dell’agente di Milos Krasic lasciano chiaramente intendere che difficilmente l’ala serba lascerà la Juventus nelle prossime settimane. Nonostante il pressing dello Zenit San Pietroburgo, infatti, Krasic e il suo staff cercheranno di prolungare la permanenza a Torino fino a giugno in attesa della chiamata del ‘top club’. Ovviamente non può essere felice il direttore generale Marotta che a giugno , dopo una stagione passata tra tribuna e panchina, potrebbe dover lasciare partire Krasic per pochi milioni di euro, realizzando una pesante minusvalenza. A meno di non utilizzarlo come pedina di scambio.\r\n\r\nLa Juventus, infatti, a giugno metterà molto probabilmente a segno un colpo in attacco: i nomi sono i soliti, con Gonzalo Higuain in testa, seguito dal compagno di casacca Benzema, ma nelle ultime ore sarebbe tornato di moda il nome di Fernando Torres. Se Krasis sogna di finire a Blues, che nei mesi scorsi si sono informati sull’ala serba, la Vecchia Signora non ha mai smesso di cullare il sogno di portare a Torino lo spagnolo che sta faticando tanto in Premier League. Acquistato per 54 milioni di euro dal Liverpool, la sua valutazione è letteralmente crollata a circa 15 milioni. Ecco perché il dg e ad dell’Area Sport Marotta avrebbe pronta una proposta per i ‘Blues’: 15 milioni più il cartellino di Krasic per assicurarsi le prestazioni di Torres. Poiché il Chelsea valuta Krasic non più di 10 milioni, l’offerta economica bianconera dovrebbe essere aumentata di 5 milioni.\r\n\r\nA giugno, inoltre, dovrebbe anche essere riscattato il laterale paraguayano Estigarribia, il cui agente è intervenuto oggi a ‘TMW’:\r\n
“Il ragazzo è in prestito con diritto d’acquisto – dichiara Giuseppe Addamiano – e la Juventus deve esplicitare la sua volontà entro la fine della stagione. La cifra per il riscatto è di 5 milioni più bonus da versare al Deportivo Maldonado, ma ancora non sappiamo le intenzioni del club. Il ragazzo è molto contento dell’ambiente Juventus, di come lo hanno accolto, del suo percorso di crescita, di come si è ambientato nel gruppo. E’ felice della scelta ed è cresciuto tanto nella fase difensiva, inoltre sta facendo vedere cose importanti in fase d’attacco. È contentissimo e chiaramente rifarebbe la stessa scelta, visto che la Juventus è davvero un grande ambiente dove giocare”.