La Juventus che riparte da Bardonecchia si ritrova agli ordini di Conte 28 giocatori: quattro portieri (Buffon, Kirev, Manninger, Storari), nove difensori (Barzagli, Bonucci, Chiellini, De Ceglie, Grygera, Lichtsteiner, Motta, Sorensen, Ziegler), otto centrocampisti (Krasic, Marchisio, Marrone, Martinez, Melo, Pazienza, Pepe, Pirlo) e sette attaccanti (Amauri, Del Piero, De Silvestro, Iaquinta, Matri, Quagliarella, Toni).\r\nL’età media del gruppo bianconero è piuttosto alta: 27 anni e mezzo. Pesano in questo senso le tante primavere di ben sei campioni del mondo del 2006. Sei e non sette, perché il terzino Fabio Grosso non è stato convocato. L’eroe di Berlino rimarrà a Torino in attesa di conoscere il suo futuro, che potrebbe essere con buone probabilità a Dubai.\r\nStessa sorte toccherà al centrocampista maliano Sissoko, anche se ufficialmente il coloured non è salito in Alta Valle di Susa per svolgere un lavoro differenziato. Come ampiamente previsto, non fanno parte del progetto tecnico di Conte neppure Tiago e Almiron. Appena rientrati i due centrocampisti non disferanno la valigia in attesa di conoscere la loro prossima destinazione. Ma sull’età media avanzata della comitiva bianconera pesano anche i tanti ragazzi di ottime speranze lasciati a Torino, in attesa di trovare una sistemazione. A Bardonecchia, non ci sono infatti Ekdal, Giandonato, Pasquato, Yago e Immobile. In compenso, partono in ritiro i baby Kirev (21 anni), Sorensen (19) e De Silvestro (18), attaccante di talento che tornerà alla Primavera bianconera non appena arriverà l’atteso top player.\r\n\r\nCredits: Leggo