Calciomercato Juventus: il piano per Matheus, le voci su De Sciglio

Calciomercato Juventus: Beppe Marotta continua a lavorare sui giovani in vista della prossima stagione. “Non ci saranno tanti movimenti”: con questa frase il dg Marotta ha riassunto quello che sarà il prossimo mercato estivo della Juventus parlando alla Domenica Sportiva. La Vecchia Signora è convinta di tenere tutti i suoi campioni, Pogba incluso, quindi non ci sarà molto da cambiare in una rosa già forte. Si tenterà di innestare qualche campione in grado di alzare il livello qualitativo della rosa e in più qualche giovane promessa.\r\n\r\nPer il centrocampo, piace molto Matheus Pereira, 18enne brasiliano del Corinthians di San Paolo, sul quale emissari della Juve stanno lavorando ormai d diverso tempo. Nonostante la forte concorrenza, i bianconeri sarebbero vicini all’intesa con il club di San Paolo per 2 milioni di euro, ma servirebbero altri liquidi per saldare il conto con il fondo di investimento che gestisce parte del cartellino. Una volta conclusa l’operazione, possibile il prestito in provincia per un anno.\r\n\r\nIn difesa, invece, la Juventus continua a cercare un terzino che possa dare il cambio a Lichtsteiner: il nome caldo è sempre Sime Vrsaljko del Sassuolo, che a Torino ritroverebbe il compagno di nazionale Mandzukic, ma occhio a Mattia De Sciglio. Allegri lo conosce bene e lo avrebbe voluto alla Juve già a gennaio, come conferma l’agente Giovanni Branchini a ‘Tuttosport’:\r\n\r\n“A gennaio De Sciglio è stato molto vicino alla Juventus. Bianconeri di nuovo alla carica in estate ed addio al Milan dove è stato a lungo indicato come uno dei capitan Futuro? Oramai non mi stupisce più di niente nel mondo del calcio”.\r\n

Calciomercato Juventus: Buffon e il Manchester City

\r\nIntervistato da ‘Bt Sports European Football Show’, Gianluigi Buffon, numero uno della Juventus e della nazionale italiana, ha ammesso che nell’estate del 2006 fu tentato dal Manchester City:\r\n\r\n“La squadra che più di tutte ha provato a strapparmi alla Juventus è stato il Manchester City. Il City era in costruzione, e io avrei dovuto portare esperienza al club inglese, ma alla fine, come è noto, ho detto di no”.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni