Calciomercato Juventus – All’indomani della sconfitta di Cardiff, in casa bianconera si volta subito pagina. Il presidente Andrea Agnelli è stato chiaro: “Sappiamo cosa dobbiamo fare e interverremo dove occorre per colmare il gap con le altre big d’Europa”. L’obiettivo è dichiaratamente quello di riprovarci in Champions il prossimo anno, raggiungendo la finale di Kiev. Si parte dalla difesa, con Buffon che sarà affiancato e poi sostituito da Wojciech Szczesny, per due anni in prestito alla Roma. Per lui sono già stati impegnati 16 milioni di euro per il cartellino e 4 milioni a stagione per i prossimi quattro anni di stipendio. Via Norberto Neto, che finirà al Napoli o alla Lazio per almeno 10-12 milioni di euro.
Partirà dopo sei anni anche Stephan Lichtsteiner, molto probabilmente anche Kwadwo Asamoah: arriverà sicuramente Mattia De Sciglio, che sarà pagato 12 milioni di euro circa. Andrea Barzagli ha un altro anno di contratto, ma difficilmente troverà ancora posto tra i titolari. In questo ruolo però la Juventus si sente coperta con Benatia e Rugani, ma c’è la possibilità di anticipare l’arrivo di Caldara, attualmente previsto per il 2018. In caso di offerta super (60 milioni), partirebbe anche Leonardo Bonucci: piace a Manchester City e Chelsea.
A centrocampo, urgono rinforzi di qualità: in cima alla lista, come ricorda Tuttosport, ci sono Fabinho e Tolisso, ma occhio anche a Leandro Paredes e soprattutto ad Emre Can, il cui contratto con il Liverpool scade nel 2018. Il sogno rimane Marco Verratti, ma ad oggi non ci sono segnali positivi su questo fronte. In partenza Mario Lemina, che piace ad Arsenal e Watford, così come Rolando Mandragora, che dovrebbe tornare al Genoa. Confermati Khedira, Marchisio e Pjanic, resta da definire il destino di Sturaro e Rincon.
In avanti, resteranno sicuramente Higuain, Dybala e Mandzukic, che ha rinnovato da poco. Si cercano esterni offensivi come Douglas Costa e Federico Bernardeschi, o attaccanti di movimento come Keita Balde. Secondo la Gazzetta dello Sport, per il senegalese della Lazio Beppe Marotta avrebbe offerto 20 milioni pagabili in tre anni (22 milioni secondo il ‘Tempo’, 15-16 secondo il ‘Messaggero’). Nella trattativa potrebbe entrare appunto Neto, o il prestito di Marko Pjaca, che ha bisogno di giocare con continuità. È attesa ad ore l’ufficialità di Patrik Schick, che sarà il quarto attaccante, vice del ‘Pipita’ Higuain: pagata la clausola rescissoria da 25 milioni.