Nell’incertezza totale in casa Juve si prova a pianificare la prossima stagione. In attesa dell’arrivo di Giuntoli, la società ragiona sulle mosse da attuare in tema di calciomercato, fra entrate e uscite. E sorprese.
La stagione della Juve è stata fallimentare. Un altro anno senza trofei, il secondo consecutivo dopo le delusioni dello scorso. L’ultima cosa da fare è mantenere una delle prime quattro posizioni in campionato, anche se con la nuova penalizzazione in arrivo domani dalla Corte d’Appello Federale sul caso plusvalenze l’obiettivo sarà difficilmente raggiungibile. Senza Champions League la società sarà costretta ad operare alcune mosse in nome del bilancio, tra sacrifici economici e rinnovi rifiutati.
Il tutto si deciderà con l’arrivo del nuovo direttore sportivo, che salvo sorprese sarà Cristiano Giuntoli. Il ds sarà chiamato ad occuparsi di cessioni eccellenti e rinnovi, oltre che affrontare la questione relativa all’allenatore. Anche se nascono delle necessità per le quali alcune piste, che sembravano totalmente abbandonate, possono invece tornare attuali.
Sembrava scontato l’addio a fine stagione dopo 8 anni insieme. Il contratto in scadenza e le prestazioni in netti calo unite a un ingaggio sproporzionato rispetto ai parametri imposti dalla società per un calciatore di 35 anni. Ma ora è cambiato tutto. Il rinnovo di Juan Cuadrado diventa una possibilità concreta. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport infatti, la Juve avrebbe cambiato idea sul prolungamento del colombiano, in scadenza il prossimo 30 giugno.
A scombinare i piani sarebbe stato l’infortunio di Mattia De Sciglio, che sarà costretto a rimanere fermo per almeno 6 mesi e dunque non tornerà prima di ottobre-novembre. Dunque, l’idea è quella di allungare per una ulteriore stagione il contratto di Cuadrado. Che però dovrà accettare una decurtazione rispetto ai 5 milioni netti che percepisce attualmente.