In casa Juve il tema legato al calciomercato resta sempre di attualità. In entrata e in uscita, i bianconeri dovranno fare diverse operazioni nella prossima estate, in attesa di ciò che sarà il risultato sportivo finale.
Stasera contro il Siviglia la Juve si gioca un bel pezzo di stagione. L’Europa League è l’ultima chance per conquistare un trofeo dopo il digiuno dello scorso anno. Max Allegri vuole concentrazione massima anche perché la situazione in campionato è ancora in divenire vista l’incombente nuova penalizzazione per il caso plusvalenze. Poi si penserà al mercato, anche perché molte delle operazioni, sia in entrata che in uscita, saranno influenzate dal risultato sportivo finale. Ossia la qualificazione o meno alla prossima Champions League.
Dusan Vlahovic è l’uomo più in bilico per la Juve. Molto dipenderà dalla qualificazione in Champions, come detto, ma la crisi quasi irreversibile del serbo pone di fronte a un quesito. Continuare insieme o separarsi? Per il bene di entrambi, perché il giocatore non sta bene e si vede in campo. Al netto dei problemi fisici – la pubalgia lo tormenta -, Vlahovic fatica terribilmente a trovare la sua posizione, anche in partite in cui dovrebbe esaltarsi. Il rapporto con Allegri non è dei migliori e dunque in estate si faranno delle riflessioni.
La Juve non vuole venderlo, ma se arrivasse un’offerta da almeno 70-80 milioni la trattativa potrebbe cominciare. A quelle cifre è molto difficile trovare acquirenti, forse solo in Premier League. Tra queste però si chiama fuori il Chelsea. Secondo quanto riporta il Guardian infatti, i Blues hanno messo nel mirino due diversi centravanti. Uno è Lautaro Martinez dell’Inter, l’altro è il fresco Campione d’Italia con il Napoli Victor Osimhen. E a quel punto Vlahovic verrebbe accantonato.