La Juventus rischia di dover rinunciare a uno degli obiettivi del prossimo calciomercato. L’Udinese ha stabilito la strategia delle cessioni di gennaio: ecco che cos’ha detto Nani e cosa cambia per i bianconeri.
La Juventus deve agire sul calciomercato di gennaio per puntellare l’attacco e la retroguardia e nel mirino ha messo un difensore dell’Udinese: Bijol. Il centrale dei friulani sta disputando un’ottima stagione e partita dopo partita ha attirato l’attenzione di diversi club, bianconeri compresi.
Sembrava potesse esserci margine di trattativa, ma a giudicare dalle dichiarazioni di Nani non appaiono spiragli di apertura: “Il progetto per gennaio è di non far partire i giocatori più richiesti e con più mercato, vogliamo dare spazio a ragazzi chiusi dalla rosa ampia, ma sempre nell’ottica di tornare poi da noi”.
Parole che lasciano ben intendere quale sia la strategia del mercato in uscita dell’Udinese: nessuna cessione illustre. L’obiettivo di raggiungere una salvezza tranquilla è troppo importante e i friulani non vogliono correre alcun rischio. Ecco che quindi la Juventus dovrà virare su altri profili e rinunciare a Bijol, almeno per quanto riguarda la sessione invernale di trasferimenti.
Sono diversi gli intrecci di mercato che legano la Juventus e l’Udinese, infatti, nel mirino di Giuntoli non c’era sola Bijol, ma anche Lucca. Rimpolpare l’attacco è fondamentale dato che la coperta è corta. Milik tornerà a disposizione il 22 di dicembre, ma non garantisce continuità e Dusan Vlahovic è costretto a fare reparto da solo.
Per questo l’attaccante dei friulani sembrava essere un’ottima soluzione: low-cost, conosce bene la Serie A e ha una buona continuità di rendimento. Le parole di Nani, però, chiudono inevitabilmente le porte anche a questa trattativa. Il mercato della Juve dovrà concentrarsi su altri colpi, magari dall’estero e più semplici da portare a casa.