Il Manchester City alza il pressing su Miralem Pjanic, che sta diventando un vero e proprio tormentone per il calciomercato della Juve. I campioni d’Inghilterra fanno sul serio per il centrocampista bosniaco, più del Chelsea. Secondo quanto riferisce oggi la ‘Gazzetta dello Sport’, per ora le parti si sono limitate a contatti informali, ma il passo successivo sarà quello di una proposta economica che farà sicuramente vacillare la dirigenza bianconera. Si parla di ben 100 milioni per il cartellino e un ingaggio da 8 milioni l’anno a Pjanic che la Juventus al momento non ha alcuna intenzione di garantirgli. Al momento, dietro Ronaldo, il secondo stipendio della rosa è quello di Higuain (destinato alla cessione) e Dybala, con il bosniaco fermo a 4,5 e, pare, una proposta di innalzamento fino a 6, non oltre.
Massimiliano Allegri mai si priverebbe di Pjanic, giocatore più unico che raro per caratteristiche, diventato ormai un regista di livello Mondiale. La Juve, però, ha le sue leggi e ce n’è una che dice che quando arriva un’offerta monstre, chiunque diventa cedibile, anche perché la storia conferma che i sostituti che poi vengono acquistati sono sempre all’altezza.
La cessione del numero 5 imporrà anche una riflessione tattica, con la Juventus che sarebbe sostanzialmente costretta a giocare diversamente, poiché un centrocampista di caratteristiche identiche non c’è sul mercato. Si spiegano così, secondo Tuttosport, i movimenti su Paul Pogba, che si sarebbero intensificati proprio negli ultimi giorni. Mino Raiola, che sta trattando anche con il Barcellona e il Paris Saint Germain, vuole riportare via il campione del mondo dal Manchester United e non aspetta che un segnale da Torino per mettersi in moto. In alternativa, torna in auge il nome di Sergej Milinkovic-Savic, che però nella capitale danno per vicino al rinnovo con la Lazio fino al 2023 con tanto di ritocco di ingaggio. In Francia sostengono che Adrien Rabiot rimarrà sicuramente al PSG, ma Fabio Paratici non ha mai interrotto i contatti con la madre-agente.