Tra le varie questioni di campo e non, la Juve resta vigile in tema di calciomercato. La dirigenza continua ad osservare situazioni favorevoli in vista della prossima estate. Anche se la concorrenza è folta.
Stasera contro lo Sporting la Juve si gioca un pezzo di stagione. Max Allegri vuole sfruttare il turno casalingo per mettere in discesa la qualificazione alla semifinale di Europa League. L’obiettivo principale dei bianconeri è accedere alla Champions League, dalla quale dipenderà molto del mercato estivo.
I guai finanziari del Barcellona rischiano di far perdere ai blaugrana uno dei talenti maggiori della sua rosa. Il club infatti non può registrare Gavi perché sforerebbe i parametri del salary cap imposto dalla Liga. Con la firma sul contratto da professionista infatti il giovane centrocampista andrebbe ad aumentare il tetto stipendi oltre il limite consentito. Questo accordo è stato per ora congelato e la situazione deve essere regolarizzata entro il 30 giugno prossimo – la naturale scadenza del contratto -, altrimenti Gavi si libererà a parametro zero.
Ecco perché i maggiori club europei osservano con attenzione la situazione: assicurarsi un giovane talento che ha già dimostrato il suo valore a costo zero sarebbe un grandissimo affare. Tra queste società che c’è anche la Juve, con Gavi che rispetterebbe perfettamente la nuova politica della dirigenza. Giovane, di sicuro talento e a costo zero. Il problema però è la concorrenza, perché in una condizione del genere tante squadre sono pronte a ricoprirlo d’oro con uno stipendio da sogno. Come il Chelsea, che ha già cominciato le prime manovre. Come riporta AS infatti, i Blues avrebbero già incontrato gli agenti del giocatore, garantendo – oltre a un lauto stipendio – anche un ricco bonus alla firma. In più, i londinesi lavorano per portare Luis Enrique sulla panchina di Stamford Bridge, colui che ha fatto debuttare Gavi in Nazionale a 17 anni.