La Juventus sarebbe uscita allo scoperto per Radja Nainggolan. Secondo indiscrezioni riportate nel corso dello ‘Speciale Calciomercato’ di Sportitalia, nei giorni scorsi ci sarebbe stato un contatto tra il direttore generale e amministratore delegato dell’Area Sport della Juventus Beppe Marotta e il numero uno del Cagliari Massimo Cellino: l’offerta dei bianconeri per il centrocampista belga sarebbe nientemeno che di 15mln di euro, mentre al calciatore sarebbe stato prospettato un quadriennale a 1,8 milioni a salire. Sul giocatore, comunque, rimane alto l’interesse del Cska Mosca.\r\nIntanto, giungono conferme sull’interesse laziale per Milos Krasic: il tecnico biancoceleste Reja lo preferisce al giapponese Honda, ma bisognerà convincere l’ala serba ad accettare la capitale, poiché preferirebbe trasferirsi in un top club (meglio se in Premier League).\r\nLuca Toni, dopo le offerte da Nord America e da Bologna, potrebbe finire a Siena, purché la Signora si accolli parte dell’ingaggio fino a fine stagione. Marotta, che ha tesserato Toni a parametro zero, vorrebbe invece sciogliere il contratto e lasciare libero il calciatore: in questo caso il club bianconero non dovrebbe accollarsi nessuna spesa in più.\r\nCapitolo Del Piero. Mentre crescono le possibilità che il capitano lasci la Juventus prima di fine stagione (New York e Los Angeles farebbero follie per accoglierlo), qualora dovesse finire in tribuna nelle prossime partite, le parole di Ancelotti, che non ha escluso un eventuale arrivo di Alex al Paris St. Germain hanno fatto molto piacere al fratello e agente Stefano:\r\n
“Gli apprezzamenti da parte di persone importanti come Carletto fanno piacere – dichiara Stefano Del Piero a ‘TuttoJuve.com’ -, preferisco non sbilanciarmi finché non ci sarà qualcosa di concreto. Una cosa certa è che a giugno Alessandro sarà libero. A oggi ci sono molti interessamenti e attestati di stima, che apprezziamo ma che per il momento non vengono presi in considerazione: lui è molto concentrato sulla Juve. Comunque una frase detta da una persona può fare un effetto diverso rispetto alla stessa pronunciata da un altro. Ancelotti è un grande allenatore e persona dallo spessore umano importante. Fa soprattutto piacere che ancora oggi sia rimasto questo suo apprezzamento personale”.