Calciomercato Juve: Bernardeschi in scadenza, rinnovo possibile

Federico Bernardeschi in scadenza a giugno 2022: il calciatore vuole restare, il club valuta, presto l’incontro con Raiola

Federico Bernardeschi è uno dei diversi calciatori della Juve in scadenza a giugno del 2022. Nel prossimo calciomercato estivo i bianconeri dovranno probabilmente sostituire diversi elementi, poiché come lui ci sono, tra gli altri, Mattia De Sciglio e Mattia Perin, per i quali sembra si arriverà ai saluti senza prolungamento. Per Paulo Dybala, invece, si attendono le buone nuove promesse per questa settimana, mentre Juan Cuadrado ha già trovato l’intesa per il rinnovo che sarà formalizzato a ottobre. Quanto a Bernardeschi, invece, è uno degli osservati speciali e oggi potrebbe tornare in campo da titolare contro lo Spezia.

Calciomercato Juve: la posizione di Bernardeschi

Dopo gli Europei il ragazzo ha sempre ribadito di voler rimanere alla corte di Max Allegri, ma con il contratto in scadenza si trova sostanzialmente ad un bivio. I rapporti tra il suo agente Mino Raiola e la dirigenza della Juventus sono ottimi e stando a quanto riferisce Todofichajes.com, sono più alte le possibilità che l’ex viola rinnovi piuttosto che vada a naturale scadenza di contratto. Se così fosse, Bernardeschi e la Juve si dovrebbero vedere nei prossimi mesi, altrimenti dal 1° febbraio, il giocatore potrebbe accordarsi con un nuovo club a zero in vista della stagione 2022-2023.

Ribadiamo, non è comunque al momento l’opzione che prende in considerazione Bernardeschi, che ha già rifiutato in questi anni diverse proposte per cambiare maglia. La sua priorità per il futuro è ancora la Juventus , ma il suo ingaggio è di quelli pesanti ed impone inevitabilmente una riflessione.

Nodo de Ligt con Raiola

Con Raiola, lo ricordiamo, la Juventus dovrà incontrarsi in primavera anche per Matthijs de Ligt, che andrà in scadenza nel 2024. L’agente ha già parlato di un possibile addio con due anni di anticipo dalla scadenza, mentre la Vecchia Signora vorrebbe prolungargli il contratto fino al 2025 abbassando l’attuale clausola da 150 milioni.