Calciomercato Juve: Matuidi non basta. La dirigenza bianconera è ancora al lavoro per completare la rosa a disposizione di Massimiliano Allegri e dopo aver chiuso per il centrocampista francese del Paris Saint Germain, ora toccherà a Leonardo Spinazzola e Keita Balde. Quanto all’esterno prestato per due anni all’Atalanta, la situazione sembra essere in stallo: i nerazzurri bergamaschi pare chiedano un indennizzo da ben 9 milioni di euro, che la Juventus non ha alcuna intenzione di pagare. Piuttosto, la dirigenza bianconera potrebbe dare una mano per acquistare dal Genoa l’esterno uruguayano Laxalt.
Novità importanti, invece, sul fronte Keita, che oggi non si è visto a Formello dopo i due giorni di riposo concessi da Inzaghi per la vittoria della Supercoppa Italiana. Non convocato contro la Juve ufficialmente per infortunio, il senegalese con passaporto spagnolo è sbottato pubblicamente dichiarando di essere sanissimo e di essere stato escluso per altri motivi. “Ora vedrò cosa fare”, era stata la reazione di Keita, che ha quanto pare di tornare ad allenarsi con i compagni non ha intenzione, anche perché il suo impiego nel prossimo turno di Serie A è tutt’altro che scontato.
L’agente del centravanti, Roberto Calenda, ha spiegato quale sia la sua posizione tramite Twitter: “A Keita la società non ha fatto un’offerta di rinnovo contrattuale adeguata e non l’ha convocato per la prima partita importante della stagione. Non dico che non ha giocato – aggiunge – , non è stato neppure convocato. Evidentemente non intende investire sul giocatore. Il resto sono chiacchiere che servono solo a mascherare questa realtà”.
Una situazione di rottura definitiva, confermata anche da Claudio Lotito, che però ha mandato chiari segnali alla Juve, ovvero il club che l’ex Barcellona vuole sposare a tutti i costi. “Se una società vuole Keita, deve accontentare anche noi. Il giocatore, finora, ha sempre detto no. Se ha un club di suo gradimento va bene, però questo deve portare una proposta pari non dico alla più elevata delle altre, ma almeno alla più bassa”, dice il patron biancoceleste. La Juve rimane alla finestra e non sembra voler andare oltre la proposta da 21-22 milioni bonus inclusi, convinta che alla fine Lotito si piegherà perché altrimenti dal 1° febbraio 2018 Keita si accorderà gratis con la Signora per la stagione successiva.