Rocco Commisso si è rassegnato a perdere Dusan Vlahovic nella prossima sessione estiva del calciomercato, ma non vuole agevolare la Juventus. Ne scrive oggi il quotidiano fiorentina La Nazione, che fa il punto sul destino del centravanti serbo classe 2000. Sotto contratto ancora fino al 2023 con la Fiorentina, rifiutando il prolungamento Vlahovic si è messo praticamente con un piede fuori la viola. Difficile, quasi impossibile un trasferimento a gennaio, ma l’estate prossima il patron del club toscano non potrà fare altro che monetizzare, altrimenti perderebbe da lì a sei mesi il centravanti gratis.
Ovviamente, il suo potere contrattuale non sarà quello attuale e non potrà chiedere 60 milioni. La Juve è pronta ad approfittarne, ma Commisso vorrebbe evitare un altro trasferimento in bianconero dopo quelli di Bernardeschi e Chiesa. Attenzione, nessuno scippo, come sostiene qualcuno, perché i due sono stati pagati profumatamente per un totale di 90 milioni di euro. Piuttosto che cedere però anche Vlahovic alla Vecchia Signora, il patron della Fiorentina lo vorrebbe vedere all’estero. In questo caso, il club maggiormente vicino, secondo La Nazione è il Tottenham, che con Antonio Conte effettuerà sicuramente operazioni di mercato importanti.
Il ds dei londinesi, del resto, è quel Fabio Paratici che per primo si è mosso quando era alla Juventus per provare a prendere Vlahovic. Insomma, una concorrente ostica per Madama, che ha tanti soldi a disposizione, anche se i bianconeri si sono mossi per tempo, iniziando i colloqui approfonditi con l’entourage del calciatore già la scorsa estate.