Calcio mercato Juventus: girandola di portieri a giugno
Calcio mercato Juventus: Neto sempre più lontano, può arrivare Marchetti dalla Lazio tramite una contropartita più giovane
Calcio mercato Juventus: Neto sempre più lontano, può arrivare Marchetti tramite una contropartita. Gianluigi Buffon non molla un colpo: il capitano della Juventus è vicino al record di imbattibilità di Sebastiano Rossi e conferma che nonostante i 38 anni suonati, sia ancora una vero e proprio “cannibale” di record e trofei. Vita dura, dunque, per Norberto Murara Neto, che si è dovuto accontentare solo della Coppa Italia.\r\n\r\nCome riferisce ‘calciomercato.com’, i patti erano chiari e nessuno aveva garantito l’impiego da titolare al brasiliano ex Fiorentina, che però di trascorrere un’altra stagione così non ha proprio voglia. Ecco perché a giugno sarà molto probabilmente divorzio: la dirigenza bianconera lo cederebbe tranquillamente in prestito per poterselo riprendere in qualsiasi momento, ma non è da escludere la cessione a titolo definitivo. In prima fila ci sarebbero Liverpool e Atletico Madrid, che potrebbero arrivare a spendere fino a 10 milioni di euro, una bella plusvalenza per il dg Marotta che ha tesserato Neto a parametro zero.\r\n
Calcio mercato Juventus: Marchetti via Sportiello
\r\nA quel punto, però, la Juve dovrebbe cercare un nuovo numero 12 e tutte le strade portano a Federico Marchetti della Lazio. Il 33enne estremo difensore ha da poco rinnovato con la Lazio, ma in caso di chiamata della Signora non direbbe di no. Resterebbe da convincere Claudio Lotito, ma la Signora avrebbe già pronta la carta vincente: si tratta di Marco Sportiello, portiere classe 1992 attualmente in forza all’Atalanta che è già da diverse stagioni sui radar di Madama. La Juventus potrebbe prelevarlo dall’Atalanta e girarlo alla Lazio con la formula della prestito con diritto di riscatto e contro-riscatto. Una soluzione che potrebbe fare contenti tutti, perché la Lazio otterrebbe in cambio dell’esperto Marchetti un estremo difensore confermatosi anche quest’anno su buoni livelli, per di più molto più giovane del predecessore.