Calcio mercato Juve: dentro Cuadrado-Matuidi, Zaza-Napoli, idea Tielemans

Calcio mercato Juve: ieri il dg Beppe Marotta ha dato indicazioni sulle ultime operazioni, ecco tutte le novità di oggi, 18 agosto 2016

Calcio mercato Juve: ieri il dg Beppe Marotta ha dato indicazioni sulle ultime operazioni, ecco tutte le novità di oggi, 18 agosto 2016. Marcelo Brozovic esce definitivamente di scena, preso atto che l’Inter non lo vende per alcuna ragione alla Vecchia Signora. Per la linea mediana, secondo ‘Tuttosport’ di oggi, il nome più caldo è dunque quello di Blaise Matuidi. La distanza tra domanda e offerta è assai ampia: la Juventus offre 25 milioni, il PSG ne chiede almeno 35.\r\n\r\nAxerl Witsel è stato bloccato per la prossima stagione a parametro zero, ma l’investimento sarà anticipato se lo Zenit  San Pietroburgo aprirà ad uno sconto. I russi non vogliono lasciarlo andare per meno di 25 milioni. Per questo motivo il ds Fabio Paratici sarebbe tornato alla carica per Lucas Biglia. La bottega di Lotito, però, è sempre molto cara e la richiesta è di almeno 25 milioni. Nelle ultime ore, intanto, è spuntato nuovamente il nome di Youri Tielemans, 19enne centrocampista dell’Anderlecht.\r\n\r\nSecondo la ‘Gazzetta dello Sport’, è praticamente fatta per il ritorno di Juan Cuadrado. Il colombiano ha spinto e praticamente ottenuto quello che voleva: tornare alla Juve. Si deve ora definire con il Chelsea la formula: si parla di un prestito oneroso da 3-4 milioni, ma i londinesi vorrebbero l’obbligo di riscatto.\r\n

Calcio mercato Juve: Pereyra e Zaza via

\r\nIn uscita, è ormai una formalità la cessione di Roberto Pereyra al Watford dei Pozzo. Nel giro di un paio di giorni, ha anticipato Marotta, l’operazione sarà definita per una cifra che si aggira sui 15 milioni di euro. Simone Zaza, dopo il no definitivo al Wolfsburg – che intanto ha annunciato Mario Gomez – potrebbe finire al Napoli. Secondo il ‘Mattino’, l’offerta di De Laurentiis sarebbe di 21 milioni, la Juventus ne chiede 25 e comunque appare restia a venderlo agli azzurri dopo il rifiuto a Pereyra.