Calcio mercato: Higuain e Rugani al Chelsea solo se partono due Blues

La firma di Maurizio Sarri con il Chelsea avvicina due calciatori della Juventus – Higuain e Rugani – ai Blues: tutto dipende dalle cessioni dei londinesi

La firma di Maurizio Sarri con il Chelsea avvicina inevitabilmente due calciatori della Juventus, Gonzalo Higuain e Daniele Rugani, ai Blues. Secondo quanto scrivono in Inghilterra, il mercato in entrata del club londinese non si fermerà di certo a Jorginho e i due bianconeri sono in cima alla lista del nuovo tecnico, ma la trattativa si preannuncia lunga e tortuosa. Abramovic, che lo scorso anno ha speso molto sul mercato senza ottenere nemmeno la qualificazione in Champions League, ha dato un budget molto limitato ai suoi uomini di mercato.

In buona sostanza, affinché possa essere acquistato Higuain, deve partire necessariamente Alvaro Morata, mentre per far partire l’assalto a Rugani, bisognerà prima piazzare David Luiz. La Juventus attende, ben consapevole che ora le cessioni sono fondamentali per rendere sostenibile l’acquisto di Cristiano Ronaldo. Se il difensore potrebbe anche essere tenuto in assenza di un’offerta importante (si dice che il Chelsea sia disposto ad arrivare fino a 40 milioni), il discorso è assai più complesso per il ‘Pipita’. Oltre alla questione tecnica – la Juventus ha ora 7 attaccanti (8 in attesa della cessione di Pjaca) – vi è anche la questione finanziaria che la dirigenza bianconera deve risolvere al più presto.

E se Higuain s’impunta?

Con l’arrivo di CR7 c’è posto in rosa solo per un’altra prima punta e il preferito di Allegri è Mario Mandzukic, che rispetto all’argentino è anche ritenuto maggiormente “gestibile” in caso di panchina. Allo stesso tempo, Higuain pesa sul bilancio della Juventus per una cifra importante e visto l’attuale fatturato, è fondamentale ricavare 60 milioni di euro dalla sua cessione. Insomma, nonostante abbia ancora tre anni di contratto, l’argentino sarà messo alla porta dal club bianconero, ma dovrà anche far incassare la cifra giusta. Al momento, a Torino non prendono in considerazione l’ipotesi che il Pipita si impunti a restare perché nel qual caso, diventerebbe necessaria la cessione di un altro attaccante ed a quel punto tornerebbe a rischio anche Paulo Dybala.