Stando alle stime pubblicate oggi da ‘La Gazzetta dello Sport’, le squadre di calcio di Serie A hanno un valore complessivo di 1,6 miliardi di euro, ma nel 2011 hanno accumulato una perdita netta di 285 milioni di euro. Tradotto: almeno la metà delle squadre della massima serie è a rischio fallimento o ha serissimi problemi con il fair play finanziario. Senza il finanziamento degli sponsor e le ricapitalizzazioni da parte degli azionisti, dunque, il calcio italiano sarebbe chiuso già da un pezzo. La sola squadra a meritare la denominazione di “Star” (crescita sostenuta e ottima solidità economico-patrimoniale) nei dati elaborati dalla società ‘Leanus’ è il Napoli di De Laurentis. Segue il Siena, società che gode di ottima salute, ma che tuttavia si deve accontentare della denominazione “Stabile” (crescita modesta o negativa e ottima solidità economico-patrimoniale).\r\n\r\nPiù indietro nella classifica, si posizionano i “Runners” (crescita sostenuta e ridotta o pessima solidità), tra le cui fila troviamo la Lazio, mentre vanno male tutte le big che si trovano alla voce “Stuck” (crescita modesta o negativa o pessima solidità), compresa la Juventus. In base a questi dati, dunque, è possibile stilare una classifica realistica e dettagliata di quelli che sono i bilanci 2011/2012 di tutte le squadre di serie A. La graduatoria tiene conto di: 1) L’andamento del fatturato rispetto alla stagione precedente; 2) Un indice di solidità economico-patrimoniale (Leanus Score).\r\n\r\nGRUPPO STAR: Napoli\r\nGRUPPO STABILE: Siena\r\nGRUPPO RUNNERS: Bologna, Catania, Genoa, Lazio, Milan, Palermo, Pescara, Udinese\r\nGRUPPO STUCK: Atalanta, Cagliari, Chievo, Fiorentina, Inter, Juventus, Parma, Roma, Sampdoria, Torino\r\n\r\nECCO IL RAPPORTO STIPENDI-RICAVI 2011 \r\n\r\nATALANTA -6,9 -10,9 74%\r\n\r\nBOLOGNA -8,3 -4,2 63%\r\n\r\nCAGLIARI -3,7 -1,8 46%\r\n\r\nCATANIA +2,5 +6,4 49%\r\n\r\nCHIEVO -1,5 -0,3 52%\r\n\r\nFIORENTINA -9,6 -32,5 82%\r\n\r\nGENOA -17 +0,1 92%\r\n\r\nINTER -69 -86,8 88%\r\n\r\nJUVENTUS -11 -95,4 89%\r\n\r\nLAZIO -1,7 +10 52%\r\n\r\nMILAN -69,8 -67,3 85%\r\n\r\nNAPOLI +0,3 +4,2 42%\r\n\r\nPALERMO -17,2 +7,8 50%\r\n\r\nPARMA -2,4 +0,7 83%\r\n\r\nPESCARA -5,9 -6,5 115%\r\n\r\nROMA -22 -30,8 74%\r\n\r\nSAMPDORIA -12,1 -16,4 102%\r\n\r\nSIENA -5,5 -20,5 141%\r\n\r\nTORINO -8,4 -11,1 107%\r\n\r\nUDINESE -6,9 +2,9 51%