Interviste

Buffon: “Presuntuosi a Cardiff, a Parigi l’anno che ricordo con più piacere”

Le parole dell’ex portiere della Juventus che ha da poco firmato un biennale con il Parma

Gianluigi Buffon, neo portiere del Parma, è stato ospite a Marina di Pisa di Invasioni di Campo, il format nato dalla collaborazione dell’allenatore Aldo Dolcetti (collaboratore di Massimiliano Allegri) e di Matteo Graniti. Guardando alla sua lunga carriera alla Juventus, l’estremo difensore di Carrara ammette di avere qualche rimpianto: “Rimpianti? Posso avere la prima finale persa, contro il Milan dove perdemmo ai  calci di rigore. Nelle altre due – le parole riportate da Tuttomercatoweb – eravamo sfavoriti, col Barça abbiamo perso meritatamente anche se siamo rientrati in partita, mentre A Cardiff non abbiamo capito la vera forza del Real Madrid: siamo andati lì con troppa convinzione. Il dispiacere è stato che ci siamo persi: perdere una finale per 4-1 non è uguale a perderla 1-0, dai quasi la sensazione di essere arrivata lì quasi per caso. Perderla 4-1 mi ha fatto male”.

Buffon: “Al PSG ero in una squadra pazzesca”

Dopo tanti anni alla Juve, Buffon nel 2018 ha avuto la possibilità di vestire per una stagione la maglia del Paris Saint Germain. “La classica botta di culo – ammette – Ho avuto l’opportunità di giocare in una squadra pazzesca, a livello qualitativo, parlando coi ragazzi quando sono tornato alla Juve ho sempre detto che una sensazione così l’ho provata solo in un anno in bianconero. Ero sicuro che saremmo andati fino in fondo, vincendo facilmente. Poi si diventa presuntuosi e la vita ci pensa a darti una lezione. A Parigi l’anno della mia carriera che ricordo con più piacere – sottolinea a sorpresa – Il rispetto che ho avuto in Francia non l’ho mai percepito, a Parigi uscivo molto di più, l’ho vissuta con la leggerezza di chi vuole condividere e interagire”.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni