Gianluigi Buffon non sarà in campo nemmeno contro il Genoa al rientro dalla sosta, i pali della Juventus saranno difesi ancora una volta da Wojciech Szczesny, che fin qui ha fatto più che bene. Sulle condizioni del numero uno bianconero aleggia un leggero alone di mistero, anche se l’altro giorno Massimiliano Allegri si è detto abbastanza tranquillo. Lo staff medico della Vecchia Signora, dopo l’infortunio al polpaccio, ha deciso di recuperarlo con calma senza inutili accelerazioni o rischi, poiché dopo la trasferta in Grecia contro l’Olympiacos in Champions League ha avuto una piccola ricaduta.
Le prestazioni di Szczesny hanno sostanzialmente fatto passare inosservata l’assenza del capitano, a conferma che la Juve non debba temere proprio nulla dal dopo Buffon. La porta di Madama è in buone mani, con il polacco ormai erede designato del recordman bianconero. Un solo peccato per il numero uno della Juventus, che dovrà rinunciare all’ultimo primato della sua carriera, ossia quello delle presenze in Serie A. Attualmente, il record è detenuto dall’ex milanista Paolo Maldini, che attualmente vanta 647 gare disputate, ossia 18 in più di Buffon. Considerato il numero di gare che mancano da qui alla fine del campionato, purtroppo, è un primato sfumato.
Dalle parti di Torino, dunque, si guarda al futuro: lo stesso SuperGigi ha dichiarato che l’unica condizione per continuare un altro anno sarebbe la vittoria della Champions League. Insomma, mentre lui studia da dirigente, il dg Beppe Marotta inevitabilmente deve rintracciare un estremo difensore di riserva, forse due, poiché è in bilico anche Pinsoglio, il cui contratto annuale scadrà a giugno. Secondo quanto riferisce Sportmediaset, i nomi caldi sono diversi: da Antonio Mirante a Stefano Sorrentino, corteggiati a lungo già nelle passate stagioni. Attenzione anche ad Andrea Consigli, che non sembra così convinto di rimanere al Sassuolo. Dalla Turchia, invece, giungono voci sul 19enne Harun Tekin del Bursaspor.