Buffon e Chiellini con la Juventus fino al 2022: rinnovi a fine stagione

Gianluigi Buffon e Giorgio Chiellini sempre più convinti a giocare un altro anno, per la Juventus i nuovi contratti sarebbero una formalità

Gianluigi Buffon e Giorgio Chiellini verso un altro anno alla Juventus. Le due bandiere non hanno alcuna intenzione di farsi ammainare e poiché sono ancora importanti per lo spogliatoio, oltre che in campo, la Vecchia Signora è pronta a far firmare loro un nuovo contratto. Domani sera, ad un giorno dai 43 anni, l’ex numero uno sarà ancora tra i pali in occasione della sfida contro la Spal, valida per i quarti di finale di Coppa Italia. Il recordman bianconero tutte le volte in cui è stato chiamato in causa in questa stagione ha dato il suo contributo e sulla sua posizione fa il punto oggi il Corriere di Torino.

Buffon-2022: la firma a fine stagione

Buffon si sente ancora integro e di appendere i guantoni al chiodo non ha alcuna intenzione. Ovviamente, la decisione ultima sarà presa sul finire della stagione, ma ci sono tutti i presupposti per il prolungamento di un altro anno. Insomma, tra aprile e maggio, SuperGigi e la Juve si diranno sì un’altra volta, fino al 2022, a meno di clamorose inversioni di marcia. Un totale di 21 stagioni che scandiranno un altro step nella leggenda del club torinese, seppur da comprimario, come ha scelto lui stesso di fare dopo il ritorno dal PSG.

Chiellini spinge via Demiral?

Leggenda di cui fa già parte anche Giorgio Chiellini, altra bandiera che a 36 anni ha dimostrato nelle ultime uscite di poter giocare ancora ad alti livelli. Annullato Lukaku, annichiliti gli attaccanti del Napoli, il capitano bianconero ha al momento obiettivi chiari: ottenere il massimo da questa stagione dopo tanti infortuni e prendere parte agli Europei da protagonista. Anche per il centrale livornese, però, il ritiro non sembra ancora essere un’opzione e se le prossime settimane saranno della stessa intensità atletica delle ultime, anche per lui ci sarà il rinnovo di contratto fino al 2022. Una scelta che con ogni probabilità spingerà lontano da Torino un altro dei centrali in rosa (Demiral in primis, visto che il centrale turco ha chiesto già alla dirigenza rassicurazioni sull’impiego), ma evidentemente la dirigenza ha già messo in conto anche eventuali danni collaterali.