Buffon: “Ritrovato il feeling con la società”

Nel corso della sua festa di matrimonio, al Twiga di Marina di Pietrasanta (Lucca), Gianluigi Buffon ha concesso una lunga intervista ai microfoni di ‘Sky Sport’, di cui Tuttojuve.com ha trascritto integralmente i testi. Il numero uno della Juventus, tra le altre cose, ha confermato di aver ritrovato un ottimo feeling con la dirigenza bianconera.\r\n\r\nQuesto è un grande giorno. Hai già ballato sui tavoli?\r\n”Sì, ho già ballato, ho già cantato. Devo dire che ci stiamo divertendo. E’ una festa normale, per due persone che anche se famose penso abbiano alla base molta normalità. Ci sono le persone che mi aspettavo ci fossero. Poi è chiaro che altri come Rino Gattuso e Fabio Grosso hanno avuto degli imprevisti importanti e non potevano venire, però anche loro sarebbero stati sicuramente degli ospiti molto apprezzati”.\r\n\r\nIl brano che hai intonato? Mi hanno detto che hai provato anche a cantare…\r\n”Sì, ho provato ‘Su di noi’, ma l’ho cantata con i miei amici perchè questa la cantavo quando ero scapolo nei locali di Milano. Adesso è cambiata decisamente, però me l’hanno voluta far intonare nuovamente perchè era da tanto che non me la sentivano cantare dall’inizio alla fine. E gliel’ho dedicata”.\r\n\r\nQuando uno si sposa guarda indietro e fa il punto della situazione…\r\n”Sicuramente. Il giorno prima del matrimonio sono andato a letto all’una e mezza e alle cinque e mezza ero in piedi. Alle sei mi sono cambiato e sono andato in giro per Praga da solo per un’ora e mezza a fare una passeggiata, a ripensare un po’ a quella che è stata la mia vita, le mie esperienze e tutto il mio percorso. E’ un po’ – se vogliamo – come il giorno della tua fucilazione. Uno sta lì e ripensa a tutta la sua vita. Questo però in bello. Perchè sicuramente è il giorno più bello che uno può vivere nella vita, perchè è un sentimento vero, un sentimento puro che si sancisce tramite questo sacramento, però è anche vero che ci sono delle responsabilità importanti. E quella passeggiata che ho fatto a Praga dalle 6 alle 7 e mezza di mattina è stata molto bella e non me la scorderò mai”.\r\n\r\nTu sei uno che si sa prendere le responsabilità…\r\n”E’ vero, soprattutto quando hai due figli non puoi fare altrimenti, perchè non è che siamo solo io e lei. Siamo io, lei e altri due bimbi che vorrei far crescere in una famiglia normale, e secondo me una famiglia normale è dotata di un padre e di una madre. Alena ed io faremo di tutto perchè questo possa durare il più a lungo possibile e mi auguro fino all’eternità”.\r\n\r\nNon ti sembra di essere fuori moda?\r\n”No, diciamo che ho aspettato 33 anni prima di sposarmi. Devo essere sincero, se mi fosse capitato qualche anno fa, probabilmente, avrei assunto un impegno più grande di quello che potevo. Ogni cruccio che avevo per la testa me lo sono levato quando ero ragazzo e adesso, dopo sei anni di apprendistato con Alena, non avevo bisogno d’altro se non di una famiglia e di un equilibrio”.\r\n\r\nMister Lippi ci ha detto di aver voglia di tornare ad allenare…\r\n”Penso che il calcio abbia bisogno di lui”.\r\n\r\nL’Inter no?\r\n”Non credo sia la sua soluzione…”.\r\n\r\nLa festa continua ancora?\r\n”Sicuramente continuerà ancora per molto tempo, anche perchè, insomma, ci si sposa una sola volta nella vita e di questo ne sono certo, per cui divertiamoci finchè si può”.\r\n\r\nQui ti vogliono bene, hanno parlato tutti bene di te…\r\n”Altrimenti non sarebbero stati invitati (ride,ndr)”.\r\n\r\nHai detto che manca qualcuno. I rapporti professionali con la Juventus sono giusti, però qui ci sono solo gli amici…\r\n”Sì, sicuramente, ma fra questi avevo chiamato chiaramente anche qualcuno della società, della Juventus, perchè con parecchi di loro ho degli ottimi rapporti. Poi è chiaro che è gente impegnata; soprattutto questo è un momento nel quale le società vanno in cerca del colpo giusto, per cui sono sempre impegnate e non è facile trovare momenti liberi per poter presenziare. Posso però confermare tranquillamente che i rapporti con la Juventus e i vertici della Juventus sono tornati ad essere molto buoni”.\r\n\r\nNelso Ricci, direttore sportivo che tu hai portato alla Carrarese, ha detto: “E’ dal 2006 che questo ragazzo non vince niente”. Non hai voglia di tornare a festeggiare?\r\n”E’ vero, Nelso è così simpatico che appena siamo andati in C1 mi ha detto: ‘Negli ultimi cinque anni hai vinto più da dirigente che da giocatore’. Purtroppo ha detto una simpatica verità, per cui mi auguro che il prossimo anno possa smentirci”.\r\n\r\nDopo il calcio penserai ad altre cose?\r\n”No, diciamo che sicuramente non starò lì a elemosinare un posto nel calcio. Se ci sarà l’opportunità o l’occasione che sentirò mia, la farò mia, altrimenti faro altro, non è quello il problema”.\r\n\r\nQui hai festeggiato con gli amici. Quand’è che tornerai a festeggiare con la Juventus? E con chi ti piacerebbe farlo? Tevez, Higuain o Pastore? Perchè a questa Juve serve un grande acquisto…\r\n”Guarda festeggiare significa vincere qualcosa, per cui anche se non venisse nessuno dei tre e si vincesse festeggerei ugualmente con tutti gli altri. Quello che interessa a me e che interessa al popolo juventino, interessa a tutti, alla storia della Juve, è quello di tornare a vincere. Poi con chi non lo so, magari con Andrea Pirlo, che è stato secondo me l’acquisto migliore che si potesse fare”.\r\n\r\nE’ notizia di questa sera. Sanchez è un giocatore del Barcellona. Dispiace un pochino? Poteva essere un giocatore importante per la Juventus? Sappiamo che piaceva molto ad Antonio Conte…\r\n”Più che per la Juventus, penso che mi dispiaccia per il calcio italiano, perchè perdiamo un altro grande talento e questo non è buono. Quella è la prima considerazione che mi viene da fare. Poi per quel che riguarda la Juventus, l’Inter, il Napoli, penso che ci fossero tante squadre intorno a Sanchez. La cosa non buona è che il calcio italiano perde un altro talento”.\r\n\r\nIeri si parlava della possibilità che la Nazionale vada a giocare su uno dei campi confiscati alla mafia. Cosa ne pensi?\r\n”E’ un bellissimo segnale, sicuramente se servirà a migliorare e a poter sfruttare questi campi in futuro, ancora meglio. Su questo discorso, torno a quanti hanno fatto polemica sul caso di Balotelli che si è ritrovato a Scampia a far le foto con quei due signori affiliati alla camorra. Tutti hanno detto: ‘Cavolo, Balotelli fa le foto’. Ma nessuno si è mai chiesto: ‘Perchè questi due qua sono in giro?’. Non ho capito, se la prendono con Balotelli e poi quei due sono così, liberi tra la gente. E poi la colpa è di Balotelli”.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni