“Tutti pazzi per la Juve“, seguitissimo programma radiofonico in onda su RADIO ERRE2 questa settimana ha intervistato l’indimenticato stopper bianconeroSergio Brio.\r\n\r\nCiao Sergio e bentornato ai nostri microfoni. Come valuti la Juventus targata Zaccheroni?\r\n“Credo che rispetto alla gestione Ferrara un miglioramento ci sia stato anche perché mi sembra che adesso si giochi in un modo che valorizza maggiormente le doti dei giocatori. Per esempio Amauri adesso ha la possibilità di essere servito dalle fasce sfruttando quindi le sue doti aeree mentre prima questo non avveniva. Poi bisogna dire che Del Piero con i suoi lampi di genio sta dando un grandissimo contributo alla squadra in questo momento. Mi è piaciuto anche l’innesto di un giovane come De Ceglie che sta facendo molto bene sulla fascia sinistra al posto di un deludente Grosso. Zaccheroni ha sicuramente dato un gioco alla squadra e considerando i prossimi rientri di giocatori importanti come Camoranesi, Trezeguet e Iaquinta, penso che si possa continuare a fare bene.”\r\n\r\nSei quindi a favore di questo avvicendamento che c’è stato tra Ferrara e Zaccheroni sulla panchina bianconera?\r\n“In linea di massima non sono mai favorevole ad un cambio di allenatore in corsa, però in questo caso penso sia stata la soluzione giusta sopratutto per modificare qualcosa all’interno del gruppo, anche perchè è ovvio che i giocatori non si possono cambiare, ma si può lavorare sulla loro mentalità e sul modo di preparare le partite e forse questa scossa è stata un bene. Si danno inoltre motivazioni ai giocatori che sono costretti ad impegnarsi per conquistare la fiducia del nuovo allenatore.”\r\n\r\nDa ex-difensore, cosa ne pensi di questi ripetuti cali di attenzione del reparto arretrato che molte volte hanno portato la Juve a subire gol in contropiede da un’azione di favore come una punizione sulla trequarti avversaria o da un calcio d’angolo?\r\n“E’ una questione di equilibrio in campo e di organizzazione: probabilmente c’è disattenzione da parte degli uomini che rimangono fuori dall’azione di gioco e che magari si trovano fuori posizione. Sono comunque sicuro che Zaccheroni ha fatto notare questi errori di distrazione a chi li ha commessi.”\r\n\r\nE’ vero che prima dell’ufficializzazione di Zaccheroni, tra i possibili successori di Ferrara la dirigenza bianconera aveva pensato anche a te? Ci racconti come sono andate davvero le cose?\r\n”Una sera, il primo a chiamarmi è stato Vittorio Oreggia di Tuttosport che mi dice: “Sei il nuovo allenatore della Juve!”. Ho risposto subito di non prendermi in giro perché non eravamo ancora a carnevale anche se la data era vicina. E così il giornalista di Tuttosport mi ha riferito che a Torino circolava questa voce, ma ho subito smentito perché non c’era nulla di vero. Poi subito mi hanno chiamato altre quaranta persone, alle quali ho dovuto ribadire l’infondatezza della questione.”\r\n\r\nCosa pensi di Mourinho in generale e dei suoi ripetuti attacchi alla Juventus?\r\n”Mourinho è sicuramente un ottimo allenatore: i risultati sono dalla sua parte, ha vinto competizioni importanti, sa gestire la propria squadra e lo spogliatoio e da questo punto di vista non c’è nulla da eccepire. Per quanto riguarda invece il suo modo di relazionarsi con gli altri penso che fondamentalmente sia un maleducato che non ha rispetto per i colleghi e questo è il lato negativo di Mourinho. Dal lato tecnico è da apprezzare, dal lato umano no.”\r\n\r\nChe cosa pensi del gioco che esprimono le squadre allenate da Mourinho?\r\n”Le squadre che ha allenato non hanno mai entusiasmato sotto il profilo del gioco: anche il Chelsea giocava come l’Inter di oggi e penso che non vedremo mai da Mourinho un grande gioco spumeggiante come avviene in altre squadre.Il Milan quando si mette a giocare la palla dimostra di essere superiore all’Inter sotto l’aspetto tecnico, del gioco, dei fraseggi. Il modo di giocare di Mourinho ricorda forse quello della mia Juve allenata da Trapattoni: se incontra difficoltà dal punto di vista del gioco perché magari l’avversario si chiude, vince la partita grazie alla potenza fisica.”\r\n\r\nCos’è il progetto “Football Talent” al quale stai lavorando?\r\n”E’ un progetto realizzato insieme a Graziani, Antognoni e Betty Vignotto che permetterà, a giovani aspiranti calciatori di età compresa tra i 12 ed i 25 anni, di essere da noi giudicati e selezionati attraverso il portale internet www.newfootballtalent.com. Gli aspiranti calciatori potranno caricare i propri video nel portale ed essere votati dalla community. I migliori potranno vincere un soggiorno a Villa Simius in Sardegna per effettuare un provino davanti ad osservatori di famose squadre di calcio italiane e straniere.”\r\n\r\nIn bocca al lupo Sergio per questa nuova avventura e grazie per la tua disponibilità.\r\n”Grazie a voi ed un saluto affettuoso a tutti gli Juventini.”\r\n\r\ndi Discreti Stefano\r\nEditorialista web, opinionista tv e speaker radiofonico\r\nBlog: www.stefanodiscreti.blogspot.com\r\n \r\nNon perderti “Tutti pazzi per la Juve”,\r\ntutti i venerdì dalle ore 22,00 alle ore 24,00 su RadioErre2.