Bremer fra mercato e futuro. Il difensore brasiliano si racconta in una lunga intervista concessa ai tre principali quotidiani sportivi e fa il punto sulle sue prossime mosse, in campo e fuori.
Una prima stagione tutto sommato positiva, anche se si poteva fare meglio. Gleison Bremer analizza il passato e parla del futuro, fra campo e mercato. Il difensore brasiliano si racconta in una lunga intervista concessa a Gazzetta dello Sport, Tuttosport e Corriere dello Sport. “L’ultima stagione è stata positiva per me” dice, “ma si poteva fare meglio. Ora conosco più la squadra, non riparto da zero. Ho più esperienza e spero di fare di più”. Mancheranno le coppe quest’anno: “Dobbiamo arrivare in zona Champions League, poi vedremo partita dopo partita. Possiamo puntare anche allo Scudetto. Il Milan ha fatto un gran mercato, poi ci sono anche Inter e ovviamente Napoli”. E sottolinea un aspetto: “Giocando ogni tre giorni non c’è tempo di allenarsi e dopo due o tre mesi inizi a sentire la stanchezza. Dispiace non giocare la Champions, ma la Juve è sempre la Juve”.
Bremer parla anche di Max Allegri: “Ho imparato tanto tatticamente da lui. Quest’anno cercherò di mettere in pratica tutto. Stiamo lavorando sulla costruzione dal basso e sull’intensità. Allegri è diverso da Juric, che gioca a uomo. Con lui sono stato benissimo e ogni volta che ci gioco contro lo ringrazio”.
Ancora sugli obiettivi personali: “Vorrei migliorare il mio record di 5 gol. Parlo spesso con Chiellini, ci confrontiamo su come sto in campo e mi dà consigli, siamo molto simili”.
Infine, sul mercato: “Mi volevano in Premier League. È uno dei migliori campionati, ma io voglio restare alla Juve. È la squadra migliore d’Italia, voglio fare bene qui. Poi per il futuro si vedrà”.