I continui successi in campionato e il distacco notevole sulle dirette concorrenti hanno dato una certa sicurezza all’ambiente dell’Inter. C’è la consapevolezza di avere il miglior organico (almeno in Italia) e raggiungere il quarto scudetto consecutivo (più uno a tavolino) è un obiettivo a portata di mano.\r\nGli avversari non mancano e promettono di dare battaglia sino alla fine, ma Marco Branca è molto sicuro della forza della sua squadra: “Loro dicono le cose che devono dire e che dicevano anche lo scorso anno per tutta la durata del campionato – ha detto il direttore tecnico dell’Inter alla ‘Gazzetta dello Sport’ -. Parlo della Juve ma anche delle altre rivali. La verità è che siamo diventati il punto di riferimento per tutti. Ci fa assai piacere. Per quanto riguarda il distacco, sarei felice di vincere lo scudetto anche con un solo punto di margine. Uno, cinque o dieci non fa differenza”.\r\nA chi etichetta l’Inter come squadra poco spettacolare, il dirigente nerazzurro ha la risposta subito pronta: “E’ che il maggior divertimento è dato dalle vittorie – ha aggiunto il dirigente interista -. Detto questo, sono sicuro che la migliore Inter la vedremo in gennaio, quando cioè Mourinho potrà lavorare con l’organico al completo senza l’assillo delle nazionali e della Champions. Vedrete che cresceremo ancora”.\r\nBranca è l’uomo di punta del mercato nerazzurro e quest’anno sembra non aver sbagliato un colpo: “Mi limito a dire che siccome le cifre parlano da sole e in modo chiaro, è veramente facile per me sottolineare i meriti accumulati in questa prima parte della stagione da un gruppo che ha incontrato notevoli difficoltà di percorso anche a causa di numerosi infortuni oltre che per la solita questione delle nazionali – ha evidenziato -. Quanto alle scelte di mercato, sono collettive e quindi siamo tutti contenti di averle azzeccate”.