Bookmakers: la Juventus in odore di Triplete

Conquistata la Supercoppa Italiana, secondo i bookmakers la Juventus ha le carte in regola per primeggiare nelle tre restanti competizioni

I tifosi della Juventus facciano tutti gli scongiuri del caso, ma i campioni d’Italia sono favoriti secondo i bookmakers su tutti e tre i fronti nei quali sono ancora in corsa. Basta andarsi a guardare le quote su siti di giochi digitali per rendersi conto di quale credito goda Madama agli occhi degli scommettitori. La Juve che ha da poco conquistato l’ottava Supercoppa Italiana della sua storia battendo il Milan in Arabia Saudita, è attualmente in corsa su tutti e tre i restanti fronti stagionali: campionato, Coppa Italia e Champions League.

In Serie A, dopo la vittoria ottenuta nel posticipo della 20a giornata sul Chievo per 3-0, la Juventus ha un vantaggio di 9 punti sul Napoli di Carlo Ancelotti, che assieme all’Inter era considerata in estate una delle più accreditate contendenti per il tricolore. Nonostante i partenopei stiano facendo indubbiamente bene, probabilmente nessuno si aspettava che la Juve di Cristiano Ronaldo oltre a vincere frantumasse tutti i record della storia del massimo campionato italiano. Dopo 20 giornate, infatti, la Vecchia Signora ha qualcosa come 56 punti, frutto di 18 vittorie e 2 pareggi. Un’armata praticamente invincibile quella di Allegri – almeno fino ad oggi – che si proietta verso un punteggio scudetto superiore ai 100 punti, quella quota toccata dal suo precedessore Antonio Conte.

È evidente che con questi presupposti per gli avversari presenti tra i confini italici non ci siano che le briciole, anche se la stagione si deciderà come sempre in primavera, quando gli impegni saranno tanti e soprattutto ravvicinati e porteranno inevitabilmente via tante energie fisiche e mentali. Ci sarà infatti la fase finale della Coppa Italia, competizione nella quale la Juventus ha già conquistato i quarti di finale in scioltezza vincendo a Bologna contro la squadra di Filippo Inzaghi. Al prossimo turno, i bianconeri affronteranno l’Atalanta di Gasperini, una delle squadre che da sempre crea molti problemi al club torinese, ma Allegri non ha intenzione di mollare nulla.

La Coppa Italia conta

Da quando il tecnico livornese siede sulla panchina della Juve, infatti, la Coppa Italia è sempre finita nel J Museum e non c’è alcun motivo per non provarci anche quest’anno, con una rosa che al netto degli infortuni consente di fare fronte ai numerosi impegni senza far diminuire il valore della rosa. Ovviamente, gli sforzi maggiori saranno profusi in Champions League, competizione che nella gestione Allegri la Juventus ha già sfiorato in due occasioni e per la quale in estate è stato acquistato un certo Cristiano Ronaldo. Il portoghese ha vinto quattro delle ultime cinque edizioni della coppa dalle grandi orecchie e la sua abitudine a giocare certe partite ha aumentato notevolmente l’autostima di tutto il gruppo bianconero.

Il sogno dei tifosi della Juventus

La competizione ripartirà il 20 febbraio prossimo con il match di andata degli ottavi di finale: la Vecchia Signora scenderà in campo al Wanda Metropolitano – lo stadio che ospiterà anche la finale – contro l’Atletico Madrid di Diego Simeone, formazione ostica che al ritorno dovrà però fare visita ai bianconeri nella loro casa dell’Allianz Stadium (appuntamento il 12 marzo alle ore 21:00). Il fatto di giocare in trasferta la prima partita dovrebbe giocare a favore dei campioni d’Italia, ma si sa che la squadra allenata dal ‘Cholo’ vende cara la pelle su ogni campo e in ogni condizione. I bookmakers fanno pendere la bilancia dalla parte della Juventus, ma non si aspettano tanti gol nel doppio confronto. Saranno 180 minuti (al netto di eventuali supplementari e calci di rigore) molto tirati e al termine dei quali la spunterà formazione che ha sbagliato meno, essendo entrambe squadre che puntano molto sulla fase difensiva.

Allegri ultimo anno alla Juventus?

I tifosi della “Fidanzata d’Italia” sognano il trofeo e Massimiliano Allegri farà di tutto per conquistarlo, anche perché potrebbe essere il suo ultimo tentativo sulla panchina della Juventus. Fin qui il tecnico livornese ha sempre allontanato qualunque ipotesi di addio, ma voci insistenti parlano di ultima stagione di Allegri a Torino anche in caso di conquista del trofeo. Alla Juve potrebbe sbarcare l’ex numero 21 Zinedine Zidane, l’allenatore che ha vinto le ultime tre edizioni della Champions e che a Torino ha lasciato un ottimo ricordo in tutta la tifoseria. Cosa farebbe Allegri? Più volte ha ribadito di non voler allenare ancora per tanti anni, ragion per cui è assai probabile che finisca all’estero (a giugno saranno vacanti le panchine di Real Madrid, Manchester United e forse Chelsea, dove Sarri sta deludendo) per un biennio e poi chiuda la sua carriera da allenatore sulla panchina della nazionale italiana. Roberto Mancini, la cui avventura azzurra è iniziata da poco, è già avvisato.