Bonucci prolunga con la Juventus fino al 2024: “Giornata storica”

Leonardo Bonucci prolunga con la Juventus fino al 2024: giocherà in bianconero fino a 37 anni, l’intervista rilasciata dopo la firma

Leonardo Bonucci prolunga il contratto con la Juventus fino al 2024. L’annuncio ufficiale dato dal club bianconero e dal calciatore arriva non a caso il 19 novembre, un numero a cui il vice-capitano della Vecchia Signora è fortemente legato. Il centrale difensivo giocherà dunque fino a 37 anni con la Juve, club a cui è legato dal 2010/11. “È un sogno che si avvera – le prime parole di Bonucci a Juventus TV dopo l’ufficialità – . Un’altra firma sul contratto, importante. Lo devo al presidente, a Fabio Paratici, a Pavel Nedved, a tutti i miei compagni, i tifosi. Alle persone a me care. Per me la Juventus è casa. La firma su questo contratto dimostra ancora una volta quanto io tenga a questa maglia. I prossimi obiettivi? Tantissime altre presenze, tantissimi altri gol, tantissimi altri trofei”.

Bonucci: “La società mi ha dato più responsabilità”

Chiacchierando con il direttore Claudio Zuliani, Bonucci ha parlato anche della nuova Juventus di Sarri e del suo momento. “Quello attuale è un buonissimo momento, considerate anche le responsabilità che mi sono state date dalla società dopo l’infortunio di Chiellini. Ho capito che serviva qualcosa in più. Era uno dei miei obiettivi – continua – quello di crescere rispetto allo scorso anno e se posso, paragono il presente al 2016/17 quando sono entrato nella top 11 mondiale, quando siamo arrivati in finale di Champions”.

Il fatto di essere primi in classifica in Serie A e qualificati agli ottavi di Champions con largo anticipo non deve però ingannare, avvisa l’attuale capitano bianconero.“In questo momento le sensazioni si equivalgono ma la stagione è ancora lunga, manca un’eternità. Il Bonucci che mi gratifica di più? Quello che chiude gli avversari in difesa, è il mio lavoro. Il tutto si impreziosisce con giocate e gol, certo. Come oggi che è il 19 novembre: 19 come il mio numero, come il giorno di compleanno di mia moglie, come il giorno della firma di questo contratto. Sarà ricordato per sempre questo giorno”, conclude il centrale della Juventus.