Calciomercato Juventus

Newcastle all’assalto della Juve: Chiesa e Bonucci

Bonucci e Chiesa potrebbero presto raggiungere Tonali al Newcastle. I Magpies stanno pensando a una squadra italiana e dopo aver ufficializzato l’ex Milan vanno all’assalto dei due giocatori della Juve.

Prima degli acquisti è necessario vendere. Sono tante le situazioni in bilico nel mercato della Juve e prima di procedere alle entrate i dirigenti sono chiamati a piazzare i calciatori in uscita. Esuberi, come Zakaria, McKennie e Arthur su tutti, che potrebbero evitare sacrifici dolorosi. Ma i tifosi sono già rassegnati nel vedere almeno uno dei gioielli lontano da Torino nella prossima stagione. E la società potrebbe anche arrivare a forzare la partenza di altri calciatori.

Mercato Juve, Newcastle su Chiesa e Bonucci: i due rimarrebbero bianconeri ma in Inghilterra

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Dopo aver ufficializzato Tonali, il Newcastle continua nella sua opera di italianizzazione. I Magpies tengono gli occhi sul campionato italiano, in particolar modo sulla Juventus. Secondo quanto riportano La Stampa e il Corriere dello Sport, sono due i giocatori juventini finiti nel mirino degli inglesi. Oggi gli agenti di Federico Chiesa sono a Londra. Ufficialmente per occuparsi della questione Christian Pulisic, ma Fali Ramadani raccoglierà informazioni su possibili acquirenti anche per l’italiano. C’è anche l’Aston Villa, ma il Newcastle è la squadra più attiva.

E non solo, perché spunta una nuova idea. Leonardo Bonucci è fuori dai progetti e la Juve gli ha fatto sapere che con la giusta offerta può partire. Lui vuole rimanere in Europa per non perdere la Nazionale e perciò ha declinato proposte in arrivo da Arabia Saudita e Stati Uniti. Il Newcastle però rappresenterebbe per lui un’opportunità importante, visto che rimarrebbe in un grande campionato come la Premier League e avrebbe anche la chance di giocare la Champions League. A un anno dalla scadenza, la Juve libererebbe a zero il suo capitano e risparmierebbe gli oltre 12 milioni lordi dell’ingaggio.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni