Leonardo Bonucci, difensore centrale del Milan, ha parlato a Premium Sport a margine della conferenza stampa di presentazione ufficiale. Argomento principale, l’addio burrascoso con la Juve, almeno a leggere quanto riportato dai giornali. Secondo quanto dichiara il diretto interessato, invece, si sarebbe trattato semplicemente della ricerca di nuovi stimoli.
“Era un legame che si era affievolito – ammette Bonucci – . Per dare il 100% devo sentirmi importante, alla Juve dopo 7 stagioni succedeva a fasi alterne e non lo sopportavo più. In accordo con la società abbiamo deciso per il divorzio. Anche i bei matrimoni finiscono. Ho accettato le decisioni della società. Così come le mie decisioni portano a conseguenze anche le decisioni della società hanno portato ad altre conseguenze”.
Insomma, Bonucci lascia intendere che alcune decisioni della società (e dell’allenatore), lo hanno portato a decidere che fosse meglio cambiare aria, anche se con alcuni compagni c’era una stima che aveva radici fortissimi.
“Con i compagni ci sono stati momenti in cui abbiamo parlato, è normale che ognuno ha il proprio carattere e ci sono punti di vista diversi. Ho avuto un grande rapporto con la BBC e con Buffon. Con loro avevo un grande rapporto”, insiste.
Infine, quanto alla finale di Cardiff, Bonucci nega sia successo alcunché nell’intervallo di Juventus-Real Madrid:
“Negli ultimi mesi qualcosa si è era sgretolato. Non è successo nulla nello spogliatoio – sottolinea – . Era un gruppo unito. Ho avuto la fortuna di condividere successi con loro. Li ringrazio”.
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